Libertà di espressione

La libertà di espressione è una libertà fondamentale dell’individuo. Nella Costituzione italiana è annoverata all’articolo 21 come il diritto “di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”. Un articolo ad hoc è previsto anche nella Convenzione europea dei diritti dell’uomo, con l’accezione di “libertà di ricevere o di comunicare informazione o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche”. In generale, quindi, si difendono il discorso politico e commerciale e l’espressione artistica. Allo stesso tempo, la libertà di espressione è alla base di ogni forma di giornalismo. Questo diritto comporta doveri e responsabilità e può essere sottoposto a condizioni, nel caso in cui si ledano la dignità umana, le basi democratiche, la sicurezza nazionale o  l’integrità territoriale. In ogni caso le sanzioni devono essere proporzionate e non discriminatorie.

Luigi Ciotti. Foto: Marco Donatiello

25 aprile, Luigi Ciotti: "Liberazione è pane, pace e libertà"

Lo slogan dei lavoratori in sciopero nel 1944 è valido ancora oggi. Liberazione è lotta per la giustizia sociale, la fratellanza tra i popoli e la possibilità di scegliere ciascuno il proprio destino

Luigi Ciotti

Luigi CiottiDirettore editoriale lavialibera

Una "dichiarazione di ribellione" a Parliament Square, nel 2018. Uk. Steve Eason/ flickr

Ambiente, così i governi europei mettono a tacere gli attivisti per il clima

La repressione verso i cittadini che protestano in maniera nonviolenta è sempre più alta: vengono identificati, seguiti e portati a processo. Michel Forst, relatore speciale Onu sui difensori dell'ambiente: "La criminalizzazione del dissenso è una …

Natalie Sclippa

Natalie SclippaRedattrice lavialibera

Roma, 25 febbraio 2024. Manifestanti davanti al Viminale dopo gli eventi accaduti a Pisa, Firenze e Catania, tra manifestanti e forze dell'ordine (A.Carconi/Ansa)

Non si fa ordine coi manganelli

È in corso un'inversione securitaria della politica e dei media, che tratta studenti e attivisti ambientali come pericolosi sovversivi. Il rischio è l'innesco di una spirale di violenza

Livio Pepino

Livio Pepinoex magistrato e presidente di Volere la luna

Mosca, 9 febbraio 2024. Vladimir Putin durante l'intervista del giornalista americano Tucker Carlson al Cremlino Epa/Gavriil Grigorov/Sputnik/Kremlin pool mandatary credit

Media russi in esilio, il racconto di tre cronisti che Putin non vuole

Mikhail, Valeria e Roman lavorano lontano dal loro Paese per testate che dopo l'invasione dell'Ucraina sono finite nella lista nera del Cremlino. Non sanno quando potranno tornare a casa, ma nel frattempo continuano a scrivere su Mosca dall'estero

Camilla Consonni

Camilla ConsonniGiornalista

Moscow, February 9, 2024. Vladimir Putin during the interview of the American journalist Tucker Carlson in the Kremlin (Credits EPA/Gavriil Grigorov/Sputnik/Kremlin pool mandatary credit)

Russian media in exile, the story of three journalists Putin does not want

Mikhail, Valeria and Roman work far from their country for newspapers that were blacklisted by the Kremlin after the invasion of Ukraine. They do not know when they will be able to return home, but in the meantime they continue to write about Moscow …

Camilla Consonni

Camilla ConsonniGiornalista

Informarsi è un gesto radicale

Fatti, numeri, storie, inchieste, opinioni, reportage.
Per rimettere in gioco un futuro che sembra già scritto

La newsletter de lavialibera

Ogni sabato la raccolta degli articoli della settimana, per non perdere neanche una notizia. 

Ogni prima domenica del mese un approfondimento speciale, per saperne di più e stupire gli amici al bar