Diritti dei lavoratori

La storia dei diritti dei lavoratori, in Italia, è il racconto di una battaglia lunga e complessa, che ancora oggi non si può dire terminata. Due sono le pietre miliari di questo percorso: la Costituzione e lo Statuto dei diritti dei lavoratori. La Costituzione, dopo l’affermazione di principio che vuole la Repubblica italiana fondata proprio sul lavoro, torna sul tema in diversi articoli, sancendo i seguenti diritti fondamentali dei lavoratori: retribuzione proporzionale all’attività svolta, ferie e riposo settimanale, parità di trattamento tra uomo e donna, assistenza in caso di infortunio, malattia o vecchiaia, associazione sindacale, sciopero. Dopo l’approvazione della Costituzione, però, furono necessari circa 25 anni affinché quei principi trovassero dettaglio in una normativa organica espressamente dedicata ai lavoratori, cioè le legge 300/1970, la cui entrata in vigore è stata frutto di una stagione di forti lotte sindacali alla fine degli anni ‘60. Per decenni, lo Statuto dei lavoratori ha rappresentato un simbolo ma anche uno strumento efficace di tutela.
Oggi la sua capacità di incidere sul mercato del lavoro appare appannata, a causa di alcune modifiche che ne hanno minato l’impianto di base ma soprattutto in conseguenza delle profonde mutazioni che hanno attraversato il tessuto sociale ed economico.

Silvana Mangano (al centro) interpreta una mondina nel film Riso amaro. Archivio Ansa/Do

"Le storie siamo noi", racconti per ricordare le nostre radici

Nel libro "Le storie siamo noi", un gruppo di autrici racconta guerre, malattie, rivoluzioni e conquiste in Italia dal 1908 ai giorni nostri. Un'antologia realizzata dal gruppo di scrittura Donne di parola di Torino, che intreccia le vicende …

Claudio Ciancio

Claudio CiancioGià professore ordinario di Filosofia teoretica, Università del Piemonte Orientale

Il potere dei semi. Intervista a Salvatore Ceccarelli e Stefania Grando

Il potere dei semi. Intervista a Salvatore Ceccarelli e Stefania Grando

Un programma scientifico ha permesso ai contadini di paesi in via di sviluppo di piantare varietà autoctone, rendendoli padroni delle loro coltivazioni. Ad alcuni governi non è piaciuto

Francesco Sandri

Francesco SandriGiornalista

Natalie Sclippa

Natalie SclippaRedattrice lavialibera

Articolo solo per abbonati
Foto di Kaur Kristjan, Unsplash

Costretti a truffare: i nuovi schiavi del cybercrime

Secondo l'Onu, centinaia di migliaia di persone nel sud-est asiatico sono adescate con l'inganno e costrette a lavorare in enormi "fabbriche di frodi". Ma non è un problema regionale: secondo l'Interpol, le reti criminali ormai reclutano e truffano …

Paolo Valenti

Paolo ValentiRedattore lavialibera

(Emiliano Vittoriosi/Unsplash)

"Dietro ChatGpt, lavoratori sfruttati nel Sud del mondo"

Il lavoro umano, mal pagato o gratuito, è il grande rimosso dal dibattito sull'intelligenza artificiale: un'estrazione di conoscenza collettiva, fatta da aziende private, per cui va immaginata una redistribuzione, sostiene Antonio Casilli, …

Rosita Rijtano

Rosita RijtanoRedattrice lavialibera

Manifestazione del 24 giugno contro i tagli alla sanità pubblica.

Roma, associazioni in piazza contro i tagli alla sanità

Associazioni, comitati e sindacati hanno sfilato fino a piazza del Popolo contro lo smantellamento del servizio sanitario nazionale. I numeri sono sempre più preoccupanti: quest'anno il 33 per cento degli italiani potrebbe essere costretto a …

Natalie Sclippa

Natalie SclippaRedattrice lavialibera

Informarsi è un gesto radicale

Fatti, numeri, storie, inchieste, opinioni, reportage.
Per rimettere in gioco un futuro che sembra già scritto

La newsletter de lavialibera

Ogni sabato la raccolta degli articoli della settimana, per non perdere neanche una notizia. 

Ogni prima domenica del mese un approfondimento speciale, per saperne di più e stupire gli amici al bar