Nel 2009 l'Italia è stata condannata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo per le strutture fatiscenti e i trattamenti inumani riservati ai detenuti. Quindici anni dopo la situazione è la stessa, ma il governo pensa a inasprire le pene e …
Tutti i provvedimenti inclusi nel ddl Sicurezza sono legati da un filo conduttore: affrontare le questioni sociali con il sistema penale. Un approccio contestato anche dall'Osce, perché mina i principi della giustizia penale e lo stato di diritto
Nelle carceri italiane il 30 per cento circa dei detenuti è di origini straniera, che spesso commettono reati legati alla loro condizione di estrema precarietà sociale. Tanti sono "irregolari", vivono di espedienti e diventano facile manovalanza per …
Caldo, sovraffollamento, mancanza di acqua calda, suicidi: le condizioni degli istituti penitenziari in Italia sono disumane. A ribadirlo anche il Presidente Mattarella, per cui "il carcere non può essere il luogo in cui si perde ogni speranza". …
Consentire ai detenuti di passare più ore in conversazione con i propri cari è fondamentale per prevenire i suicidi. Finora il ministro della giustizia ha solo annunciato di voler intervenire, con un nulla di fatto
Si tratta di una pratica ancora abusata, che espone i detenuti a violenze e torture, avendo un impatto devastante dal punto di vista psicologico, fisico e sociale
La repressione si impara a dodici anni, dati inediti mostrano un'impennata delle misure punitive contro i minori. Ciotti: "Una retromarcia decisa e spericolata"