Mafie

Il palazzo di giustizia di Milano. Foto: F. Romero/Flickr

Bindi: "Quello che resta della mafia è conseguenza di Tangentopoli"

Solo recuperando l'occasione mancata di Mani pulite, la politica potrà sconfiggere la criminalità organizzata, che oggi spara meno anche perché incontra interlocutori disponibili agli affari

Rosy Bindi

Rosy BindiEx ministra della Salute, presidente Commissione antimafia nella XVII legislatura

Enza Rando, avvocato e vicepresidente di Libera

Crescere sulle spalle dei giganti nella Palermo dominata da Cosa nostra

Chi ha vissuto da vicino quel momento storico a Palermo ha speso il resto dei suoi giorni nella ricerca di risposte e soluzioni per tentare di costruire una terra più libera dalla mafia

Enza Rando

Enza RandoAvvocato, vicepresidente di Libera

(Ricardo Gomez Angel/Unsplash)

Dopo le stragi di mafia, è tempo di abbandonare la logica emergenziale

Affrontare la mafia come un fenomeno eccezionale rischia di limitare gli interventi a mera repressione, dimenticando l'importanza di iniziative per la bonifica e la trasformazione dei contesti in cui i criminali agiscono

Rocco Sciarrone

Rocco SciarroneProfessore di Sociologia economica, Università di Torino

Napoli, 9 maggio 2016. Imbrattato lo stencil sul muro del parco di Capodimonte, ispirato alla storica foto divenuta simbolo dell'Antimafia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (Ciro Fusco/Ansa)

Falcone e Borsellino chiesero aiuto, ma nessuno li ascoltò

L'esplosione di una bomba è rapida, violenta e inaspettata. Quelle che uccisero Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e le loro scorte, invece, erano state previste e certe, non imprevedibili. Per questo lo Stato non doveva isolarli

Roberto Saviano

Roberto SavianoScrittore

Palermo, 11 luglio 2017. Un manifesto con la foto di Falcone e Borsellino dato alle fiamme (Ansa)

Lucarelli: "Nel 1992 siamo diventati meno felici e più cattivi"

Da allora ho cominciato a occuparmi di mafia, riconoscendo parole e meccanismi che mi fanno scattare con le fauci aperte e i denti sguainati. E assieme a me tante altre persone

Carlo Lucarelli

Carlo LucarelliScrittore, sceneggiatore e conduttore televisivo

Informarsi è un gesto radicale

Fatti, numeri, storie, inchieste, opinioni, reportage.
Per rimettere in gioco un futuro che sembra già scritto

La newsletter de lavialibera

Ogni sabato la raccolta degli articoli della settimana, per non perdere neanche una notizia. 

Ogni prima domenica del mese un approfondimento speciale, per saperne di più e stupire gli amici al bar