Diritto all'istruzione

Il diritto all’istruzione, codificato sia a livello internazionale che nazionale, è uno dei cardini su cui si costruiscono democrazia e sviluppo. Al di là della formulazione scelta (diritto all’istruzione, diritto all’educazione, diritto allo studio), questo principio si caratterizza perché riconosce a tutti gli individui la possibilità di accedere ad un bagaglio di conoscenze e competenze considerazione essenziali alla crescita della persona. 


Gratuita, obbligatoria, non discriminatoria e di qualità. I diversi strumenti giuridici qualificano così l’istruzione di cui uno Stato deve farsi garante. E da questa costruzione del diritto all’istruzione emerge chiaro il suo essere uno strumento per realizzare altri diritti. Educare significa consentire ad un individuo di elevarsi culturalmente, socialmente ed economicamente. Ma significa anche regalare alla collettività una mente in grado di collaborare alla definizione di una società più equa, più giusta, che abbia a cuore questioni come l’uguaglianza, la pace, lo sviluppo sostenibile. In questa prospettiva, ancora più importanza acquisisce il diritto all’istruzione quando concretamente garantito alle fasce più povere della popolazione, per le quali la conoscenza rappresenta una possibilità di riscatto e un modo per attivare il tanto agognato ascensore sociale.

(Jeswin Thomas/Unsplash)

Analfabetismo, frutto di disuguaglianze

Cosa significa analfabetismo funzionale? Quanti sono gli analfabeti funzionali in Italia? Il fenomeno è davvero in crescita, soprattutto tra le nuove generazioni? Cosa bisognerebbe fare per contrastarlo? Provare a rispondere a queste domande è uno …

Francesco Rossi

Francesco RossiGiornalista e consulente lavialibera

Una questione di classe
Play Video

A scuola di disuguaglianza

Abbandono degli studi, competenze insufficienti, disparità territoriali: anziché sparire, spesso in classe le differenze tra alunni si rafforzano e moltiplicano. E chi si allontana dai banchi rischia di avere meno possibilità lavorative in futuro

Natalie Sclippa

Natalie SclippaRedattrice lavialibera

Il murales "Sangue e latti" realizzato da Igor Scalisi Palminteri nel quarteire Sperone a Palermo. Per il suo lavoro nelle periferie l'artista è stato ascoltato dalla commissione (Facebook)

In Sicilia l'Antimafia indaga le condizioni dei minori

Nelle periferie siciliane, dallo Zen a Palermo al quartiere Librino a Catania, molti giovanissimi frequentano la scuola in maniera irregolare. Un problema di cultura, ma anche una grave mancanza delle istituzioni, incapaci di fornire strutture e …

Andrea Giambartolomei

Andrea GiambartolomeiRedattore lavialibera

(Kio Azuma/Unsplash)

Disuguaglianze a scuola: una questione di classe

Il sistema educativo italiano accentua le disuguaglianze. Il percorso scolastico è influenzato dal contesto sociale e familiare ma è nel passaggio dalle medie alle superiori che si crea una frattura difficilmente sanabile

Marco Romito

Marco RomitoRicercatore

Davide Romanelli

Davide RomanelliGrafico

L'impegno sociale non è da sfigati

L'impegno sociale non è da sfigati

"Ho ascoltato molti convegni, ma le parole restano astratte. Dovete spiegarci come trasformarle in azione". Le riflessioni di una giovane studentessa sull'educazione civica a scuola

Nicole Abbate

Nicole Abbatestudentessa del liceo linguistico Salvatore Pizzi di Capua (Ce)

Guardiamo il mondo
con occhi diversi

Fatti, numeri, storie, inchieste, opinioni, reportage.
Capire il presente e interpretare il mondo che verrà.

La newsletter de lavialibera

Ogni sabato la raccolta degli articoli della settimana, per non perdere neanche una notizia. 

Ogni prima domenica del mese un approfondimento speciale, per saperne di più e stupire gli amici al bar