Il potere di per sé non è buono né cattivo: indica la facoltà o autorità di poter fare qualcosa. Può significare dominio ma anche protezione. Se il termine evoca abusi e ingiustizie è perché troppo spesso il potere è stato irresponsabile ed esclusivo. La corruzione è una forma di degenerazione del potere pubblico: l’interesse privato che scavalca quello collettivo, tradendo doveri e obblighi per tornaconto personale. Le corruzioni possono essere grandi e piccole, in ogni caso a farne le spese è il bene comune.
Il governo, con il ministro Nordio, e alcuni parlamentari propongono di separare le carriere dei pubblici ministeri da quelle dei giudici. Due funzioni già di fatto divise, sottolineano alcuni esperti che paventano rischi inattesi
Pubblichiamo una lettera di Pia Zammit, attivista di #occupyjustice, letta pubblicamente a La Valletta, Malta, in occasione della commemorazione di piazza della morte della giornalista Daphne Caruana Galizia
La riforma sull'autonomia differenziata, cambiando le regole e riducendo le risorse, finirà per favorire le pratiche corruttive nel settore della salute pubblica
A Savignano sul Panaro (Modena), durante un incontro con don Luigi Ciotti, il presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione fa il punto sull'impegno per la trasparenza e la prevenzione del malaffare
Fino a un mese di carcere per chi blocca una strada, con una pena che va dai 6 mesi a un anno se il reato viene commesso da più persone insieme. Cosa prevede l'articolo 11 del ddl sicurezza che arriverà alla Camera a fine luglio
Nel 2019 in Piemonte, alcune aziende dei Fantini, una famiglia di costruttori, hanno finanziato la campagna elettorale del presidente della Regione Alberto Cirio e del capogruppo Pd Raffaele Gallo, che ha promosso nel 2022 la nomina di Roberto …
La repressione si impara a dodici anni, dati inediti mostrano un'impennata delle misure punitive contro i minori. Ciotti: "Una retromarcia decisa e spericolata"