Nati dal 1995 in poi, ragazze e ragazzi della Generazione Z sono considerati i veri nativi digitali. Cresciuti nel pieno boom di Internet e in ambienti 2.0, si confrontano con un mondo diverso da quello dei loro genitori: contano meno sulla scena pubblica, sempre più anziana, ma hanno sogni e desideri grandi come quelli di chi li ha preceduti. Questo spazio è pensato per dare loro voce: storie, pensieri e riflessioni per raccontare il mondo dal loro punto di vista
A 14 anni Ismaele è stato accusato di un reato orribile e ha pagato. Oggi, dopo un percorso di messa alla prova, ha sconfitto l'ansia sociale e non si preoccupa più di quello che gli altri pensano di lui
Un gruppo di giovani tra i 18 e i 25 anni, detenuti nel carcere di Torino, ha scritto una lettera alla città denunciando il modo con cui i media parlano di baby gang. "Pubblicano nomi e cognomi, poi trovare un lavoro diventa difficile"
Un gruppo di studenti ripercorre la storia dell'ispettore del lavoro ucciso nel 1991 dalla 'ndrangheta. Si era laureato al Politecnico di Torino ed era tornato a Reggio Calabria per lavorare, spinto da un insaziabile bisogno di giustizia
Ho creduto che la nuova applicazione restituisse un po' di autenticità al nostro mondo social. Invece è diventata una gara per apparire migliori anche nella propria spontaneità
Difficile rispondere a questa domanda mentre infuriano guerre e tragedie. Eppure continuare a cercarla può essere un atto rivoluzionario. Ne parlano con noi, tra gli altri, Vasco Rossi, Luigi Ciotti, Rosy Bindi, Enrica Tesio, Alessandro Cattelan, Alessia Gennari