Quante sono oggi le guerre nel mondo? Tante, sarebbe persino facile dire le guerre in corso sono troppe. Quella esplosa in Ucraina è solo l’ultima da aggiungere alla lista. D’altra parte, di guerre è costellata l’intera storia dell’umanità, dall’Europa all’Africa, dalle Americhe all’Asia. Guerre tra Stati sovrani e guerre civili, guerre mosse da interessi economici o da mire espansionistiche, guerre di religione o etniche, guerre mondiali o locali, guerre lampo o di logoramento. Battaglie che si moltiplicano alimentando il drammatico conteggio delle vittime e il sempre florido mercato degli armamenti. Diceva la filosofa Hannah Arenth che “la guerra non ripristina diritti, ridefinisce poteri”. Una realtà con cui si scontra chi, da sempre e a diverse latitudini, cerca di costruire la pace, intesa non come semplice tregua tra battaglie ma come costruzione di una società fondata sulla mediazione, sulla dignità delle persone e sul riconoscimento di pari diritti umani.
La Corte suprema di Mosca è chiamata a pronunciarsi sulla richiesta avanzata dal governo russo di revocare la licenza del sito web al noto periodico di controinformazione co-fondato da Gorbacëv
Mentre Cina, Russia e Turchia tessono relazioni per conquistare terreno e potere nel nuovo assetto geopolitico, l'Europa sembra essersi defilata. E anche gli Stati Uniti guardano in altre direzioni
Dall'inizio della guerra in Ucraina*, nella capitale russa tutto sembra andare avanti come sempre, ma non è così. Salgono i mutui, i costi delle auto e dei farmaci. Finora soltanto i giovani laureati o le persone con reddito basso hanno avvertito le …
L'Italia fornisce armamenti a governi che violano i diritti umani, un export che vale miliardi di euro. Molto stretti i legami con l'Egitto, la prima meta della nostra produzione bellica
Dopo la guerra della Russia all'Ucraina, Roma ha stretto accordi con Baku per aumentare le forniture di gas. La cultura dell'Azerbaijan è legatissima a questo elemento, come dimostra la nascita del culto di Zoroastro
Candidato al nobel per la pace nel 2012, Srdja Popovic è stato l'uomo che ha fatto delle tattiche non violente un sapere esportabile. Ha supportato la rivoluzione arancione in Ucraina nel 2014, oggi crede nella resistenza del Paese
Willie Peyote, Mahmood, La rappresentante di lista, Marco Tullio Giordana, Leonardo Di Costanzo, Alec Trenta, Fernanda Trias, Nicola Lagioia e tanti altri: rinfrescatevi con le proposte del nostro cartellone estivo!