Dopo la norma introdotta dal governo Meloni, crescono gli ingressi negli istituti per under 18. Quelli per la violazione della legge sugli stupefacenti sono aumentati del 37,4 per cento
Il governo continua a negare diritti alle persone recluse, ma la stretta produce effetti negativi anche sugli agenti: il carcere è un luogo malsano e i tanti suicidi da entrambe le parti ne sono la prova
Un'alta percentuale delle persone recluse negli istituti italiani è straniera, vive in condizioni economiche precarie, ha un basso livello di istruzione e fa uso di sostanze. Bisognerebbe intervenire per risolvere queste criticità, ma la risposta …
Dopo un anno di governo Meloni, le priorità annunciate dal ministro della Giustizia su carcere e sistema penitenziario sono rimaste al palo. L'esecutivo ha invece aumentato pene e sanzioni, secondo uno schema populista che Carlo Nordio stesso …
Il testo approvato dal Consiglio dei ministri prevede l'inasprimento delle pene per i giovani autori di reato, quando invece bisognerebbe intervenire sul benessere psicologico di ragazzi e ragazze
Negli istituti di pena italiani il 34 per cento del totale dei detenuti è recluso per aver violato le normative sulle droghe, ma in cella finiscono soprattutto i "pesci piccoli", mentre i vertici del narcotraffico continuano ad arricchirsi. La …