Caldo, sovraffollamento, mancanza di acqua calda, suicidi: le condizioni degli istituti penitenziari in Italia sono disumane. A ribadirlo anche il Presidente Mattarella, per cui "il carcere non può essere il luogo in cui si perde ogni speranza". …
L'occupazione è fondamentale per costruire percorsi di vita alternativi alla delinquenza, ma la collaborazione con realtà esterne agli istituti di pena è ostacolata da burocrazia e mancanza di formazione
Dopo il record del 2022, il 2023 ha continuato a registrare numeri mai visti negli ultimi 30 anni. Ma è il trend di inizio 2024 a preoccupare. Intanto, oggi un'operazione ha portato all'arresto di 13 agenti di polizia penitenziaria, e alla …
Il sovraffollamento non è l'unica motivazione per cui i tribunali riconoscono trattamenti disumani e degradanti negli istituti penitenziari. Anche sporcizia, umidità, servizi igienici inadeguati e ritardi nelle cure mediche violano i diritti dei …
Dopo la norma introdotta dal governo Meloni, crescono gli ingressi negli istituti per under 18. Quelli per la violazione della legge sugli stupefacenti sono aumentati del 37,4 per cento
Su 73 istituti visitati dall'Osservatorio di Antigone, 37 non hanno acqua calda e 6 sono sprovvisti di riscaldamento. Detenuti e operatori, senza questi servizi essenziali, si ammalano di frequente e lamentano condizioni di vita al limite