Beni comuni

Beni comuni, perché la politica tace

Beni comuni, perché la politica tace

I politici arrancano perché complici di un sistema economico ingiusto alla radice, devono tornare a essere eretici

Luigi Ciotti

Luigi CiottiDirettore editoriale lavialibera

Credits: Ivan Aleksic, Unsplash

Innamoriamoci della scuola

La didattica è una cosa seria: occorre studiarla, formarsi, aggiornarsi, non la si inventa su un gruppo WhatsApp delle mamme

Raffaele Mantegazza

Raffaele Mantegazzaprofessore associato di Scienze umane e pedagogiche dell'università Milano-Bicocca

Ostia, 26 febbraio 2019. Inaugurazione della Palestra della legalità. A. Panegrossi/LaPresse

A scuola nelle ville dei boss

Terreni sottratti ai clan e trasformati in presidi di salute per soggetti fragili, cooperative sociali o luoghi di cultura: storie di beni confiscati diventati beni comuni

Toni Mira

Toni MiraGiornalista e componente del comitato scientifico de lavialibera

Articolo solo per abbonati
Milano, 21 luglio 2020. Murales realizzato da Cosimo Cheone. C. Furlan/LaPresse

La babele delle cure

Ogni anno 200mila italiani si spostano da Sud a Nord per curarsi. Una migrazione dovuta a una disparità di servizi, che impoverisce sempre di più le regioni meridionali

Rosita Rijtano

Rosita RijtanoRedattrice lavialibera

Bill Gates

No, l'Oms non vuole favorire Bill Gates

I beni comuni sono un antidoto ai complotti: se i vaccini restassero fuori da una logica di profitto, i sospetti finirebbero

Ugo Mattei

Ugo Matteiprofessore di Diritto privato dell’Università di Torino

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