Principio cruciale della pubblica amministrazione, la trasparenza indirizza l’organizzazione di un ente in modo da rendere documenti e atti accessibili ai cittadini, così che la società civile possa esercitare un controllo sulle decisioni di politici eletti, dirigenti e dipendenti pubblici, ma anche di concorsi pubblici o appalti. Per le amministrazioni si traduce principalmente in un obbligo di comunicazione. A monitorare sul suo rispetto è l’Autorità nazionale anticorruzione (Anac). La trasparenza amministrativa è ritenuta infatti anche strumento di prevenzione della corruzione.
Il controllo dei cittadini può essere esercitato attraverso l’accesso civico, che può essere semplice o generalizzato. Il primo riguarda l’accesso a documenti che ogni ente è tenuto a rendere pubblici. Il secondo, introdotto nel 2016, consente a chiunque di richiedere e ottenere documenti non pubblicati dalle p.a., come prevede il freedom of information act (Foia), una norma “importata” negli Stati uniti.
Raccontare la trasparenza, violazioni o azioni di monitoraggio civico, è un modo per vigilare sul corretto funzionamento delle amministrazioni pubbliche a qualunque livello.