La libertà di espressione è una libertà fondamentale dell’individuo. Nella Costituzione italiana è annoverata all’articolo 21 come il diritto “di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”. Un articolo ad hoc è previsto anche nella Convenzione europea dei diritti dell’uomo, con l’accezione di “libertà di ricevere o di comunicare informazione o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche”. In generale, quindi, si difendono il discorso politico e commerciale e l’espressione artistica. Allo stesso tempo, la libertà di espressione è alla base di ogni forma di giornalismo. Questo diritto comporta doveri e responsabilità e può essere sottoposto a condizioni, nel caso in cui si ledano la dignità umana, le basi democratiche, la sicurezza nazionale o l’integrità territoriale. In ogni caso le sanzioni devono essere proporzionate e non discriminatorie.
Le vendite dei giornali crollano, le edicole chiudono e le testate licenziano. In una società che continua a nutrirsi di notizie – il più delle volte sintetiche, semplici e frivole – l'informazione è spesso genuflessa alle logiche di mercato e al …
Il social network di Meta ha pubblicato (e poi cancellato) inserzioni a pagamento che invitano a donare denaro per finanziare l'esercito di Zelensky. Una scelta che si scontra con la politica dell'azienda statunitense, che vieta di promuovere …
Senza telecamere in aula e senza una presenza costante dei media al processo Rinascita Scott diventa difficile poter mostrare e spiegare all'opinione pubblica cos'è la 'ndrangheta del XXI secolo, a differenza di quanto accaduto col maxiprocesso di …
Nei giorni del Nobel per la Pace ai giornalisti Ressa e Muratov e a 15 anni dal conferimento della scorta a Saviano, sono state pubblicate le motivazioni della condanna al boss Bidognetti e al suo legale Santonastaso
Contro estremisti e intellettuali solitari. In favore di complessità e mediazioni: "Oggi Pasolini non avrebbe casa, il futuro è dei gruppi di lavoro". Intervista a Nicola Lagioia, direttore del Salone del libro e vincitore del premio Strega
Chi minaccia la libera informazione? Quanto pesa la crisi di credibilità dei giornali? Il diritto di sapere può essere tutelato solo con un nuovo patto tra lettori e professionisti del settore
A trent'anni dalle stragi di Capaci e di via D'Amelio, lavialibera propone a lettrici e lettori un numero speciale: una riflessione a più voci sugli anni che ci separano dalla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Un antidoto contro la retorica delle celebrazioni