1 maggio 2024
Mazzette, intrallazzi, favori sottobanco, un amalgama oscuro di potere e affari, di tanto in tanto scoperchiato dall’intervento provvidenziale dei magistrati. Queste sono le forme con cui nel discorso pubblico si è scolpita la realtà riconoscibile della corruzione, una rappresentazione sovrapponibile alle fattispecie del codice penale che purtroppo – al netto della depenalizzazione in corso del reato di abuso d’ufficio – appare inadatta a leggerne molte manifestazioni contemporanee, specie quelle più insidiose.
215 ore di cemento armato. Così si fa un abuso edilizio
La proposta di condono edilizio avanzata dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini prevede, dietro il pagamento di un obolo, che i proprietari degli immobili possano regolarizzare "difformità minori" derivanti dalla violazione di leggi e regolamenti urbanistici. Si tratterebbe di un provvedimento in continuità con i grandi condoni del passato, in particolare quelli del 1985, 1994 e 2003, che a suo tempo legittimarono, tra l’altro, lo scempio di ampi tratti di costa e di altre aree protette.
Crediamo in un giornalismo di servizio a cittadine e cittadini, in notizie che non scadono il giorno dopo. Ma per continuare a offrire un'informazione di qualità abbiamo bisogno di te. Sostienici!
Se sei già abbonato o hai acquistato il numero in cui è presente l'articolo clicca qui per accedere e continuare a leggere.
Record di presenze negli istituti penali e di provvedimenti di pubblica sicurezza: i dati inediti raccolti da lavialibera mostrano un'impennata nelle misure punitive nei confronti dei minori. "Una retromarcia decisa e spericolata", denuncia Luigi Ciotti