21 marzo

San Benedetto Val di Sambro, 23 dicembre 1984. La carrozza di seconda classe del treno Rapido 904, squarciata dall'esplosione. Ansa

Strage del Rapido 904, un silenzio lungo quarant'anni

Il 23 dicembre 1984 un'esplosione sul treno Napoli-Milano uccise 16 persone. La giustizia ha condannato Cosa nostra e accertato le responsabilità di altri "poteri forti", le cui identità sono ancora senza nome

Marco Panzarella

Marco PanzarellaRedattore lavialibera

Corleone (Pa), 24 maggio 2012. Placido Rizzotto saluta il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano durante i funerali dello zio sindacalista. Foto di P. Giandotti/Ansa

È morto Placido Rizzotto, il nipote del sindacalista ucciso dalla mafia

Figura carismatica della rete di Libera in Sicilia, nel 2009, contribuì al ritrovamento dei resti dello zio, sindacalista ucciso da Cosa nostra nel 1948 per aver lottato a fianco dei braccianti

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Foto di Toa Heftiba/Unsplash

La giustizia restaurativa fa bene alla comunità

La giustizia restaurativa mette al centro i bisogni della vittima, di chi ha infranto le regole e della società. Intraprendere un percorso di questo tipo significa andare oltre la logica penale e retributiva

Paolo Setti Carraro

Paolo Setti CarraroMedico e familiare di vittima di mafia

Roma, 18 febbraio 2020. I familiari delle vittime durante una manifestazione davanti a Montecitorio. In primo piano sulla destra, Federica, figlia di Maria Chindamo

Gli scomparsi di mafia nel "triangolo della lupara bianca"

Lo chiamano il "triangolo della lupara bianca": la provincia di Vibo Valentia registra il più alto numero di omicidi in cui non viene ritrovato il corpo degli uccisi. Almeno 50 dagli anni Ottanta, di cui una decina dal 2009, secondo la stima de …

Francesco Donnici

Francesco DonniciGiornalista

Roma, febbraio 2020. Un gruppo di familiari delle vittime innocenti delle mafie protestano davanti Montecitorio.

Benefici economici alle vittime di mafia: cade il vincolo della parentela

Dopo anni di battaglie, la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima la norma che nega i benefici alle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata che abbiano un rapporto di parentela, fino al quarto grado, con persone condannate o …

Marco Panzarella

Marco PanzarellaRedattore lavialibera

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