21 marzo

Dal 1996 ogni anno, nel primo giorno di primavera, Libera celebra la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

Dal 1996 il lungo elenco di vittime innocenti, recitato pubblicamente nelle piazze, è diventato un interminabile rosario civile che fa rivivere il sacrificio di centinaia di innocenti. Il 1° marzo 2017, con voto unanime alla Camera dei Deputati, il 21 marzo è stato riconosciuto per legge come “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”.

Roma, 18 febbraio 2020. I familiari delle vittime durante una manifestazione davanti a Montecitorio. In primo piano sulla destra, Federica, figlia di Maria Chindamo

Gli scomparsi di mafia nel "triangolo della lupara bianca"

Lo chiamano il "triangolo della lupara bianca": la provincia di Vibo Valentia registra il più alto numero di omicidi in cui non viene ritrovato il corpo degli uccisi. Almeno 50 dagli anni Ottanta, di cui una decina dal 2009, secondo la stima de …

Francesco Donnici

Francesco DonniciGiornalista

Roma, febbraio 2020. Un gruppo di familiari delle vittime innocenti delle mafie protestano davanti Montecitorio.

Benefici economici alle vittime di mafia: cade il vincolo della parentela

Dopo anni di battaglie, la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima la norma che nega i benefici alle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata che abbiano un rapporto di parentela, fino al quarto grado, con persone condannate o …

Marco Panzarella

Marco PanzarellaRedattore lavialibera

The Italian supreme court gives broader benefits to the families of innocent victims of mafias

The Italian supreme court gives broader benefits to the families of innocent victims of mafias

After years of battles, the Constitutional Court has declared illegitimate the rule that denies benefits to the families of victims of terrorism and organised crime who are related, up to the fourth degree, to persons convicted or involved in …

Marco Panzarella

Marco PanzarellaRedattore lavialibera

L'interno dell'oratorio di Gioiosa Ionica dopo il furto. Sulla destra si nota una finestra senza uno degli infissi rubati dai ladri

Furto all'oratorio costruito nella villa confiscata alle cosche

L'episodio di Gioiosa Ionica è grave perché colpisce un simbolo della legalità. L'immobile apparteneva all'ex broker della droga Titta Femia e già nel 2016 era stato incendiato

Toni Mira

Toni MiraGiornalista e componente del comitato scientifico de lavialibera

Milano, 21 maezo 2023. Vincenzo Agostino mostra la foto del figlio Nino e della nuora Ida alla manifestazione in ricordo delle vittime innocenti delle mafie (Foto di Marco Panzarella)

Addio Vincenzo Agostino, simbolo dei familiari delle vittime innocenti delle mafie

Riferimento tra i familiari delle vittime innocenti delle mafie, Vincenzo Agostino è scomparso il 21 aprile. Per tre decenni ha lottato insieme alla moglie Augusta Schiera per ottenere verità e giustizia sugli omicidi del figlio Nino e della nuora …

Redazione <br> lavialibera

Redazione
lavialibera

Contro il buio che avanza

Fatti, numeri, storie, inchieste, opinioni, reportage.
Per rimettere in gioco un futuro che sembra già scritto

La newsletter de lavialibera

Ogni sabato la raccolta degli articoli della settimana, per non perdere neanche una notizia. 

Ogni prima domenica del mese un approfondimento speciale, per saperne di più e stupire gli amici al bar

Ogni terza domenica del mese, CapoMondi, la rassegna stampa estera a cura di Libera Internazionale