10 settembre 2020
Capelli rossi, orecchini in perla e giacca. Non c’è una foto in cui Mary Robinson, prima presidente donna dell’Irlanda fino al 1997 e Alta commissaria delle Nazioni unite per i diritti umani fino al 2002, non sia ritratta così. Quando la incontriamo per discutere di giustizia climatica e del suo ultimo libro Climate justice. Manifesto per un futuro sostenibile, ci tiene però a sottolineare che ora è "una fan della slow fashion. Mi sono sempre piaciute le giacche, ma non avendo cambiato taglia ho deciso di rispolverare quelle accumulate negli anni e riutilizzarle". Da qualche anno ha smesso di comprare vestiti nuovi e mangiare carne. Ora si dedica giorno e notte ai risvolti sociali del cambiamento climatico sulle popolazioni più deboli e marginali del pianeta.
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Politica all'attacco della magistratura. Il governo italiano, come quello di altri paesi occidentali, mostra insofferenza verso alcuni limiti imposti dallo stato di diritto delegittimando giudici e poteri di controllo