Zona grigia

Il termine “zona grigia”, reso popolare da Primo Levi che lo utilizzò nel saggio I sommersi e i salvati, è un concetto trasversale a più discipline: medicina, psicologia, diritto, neuroscienze, studio dei conflitti. L’espressione ha avuto anche una consacrazione cinematografica, con un film di Tim Blake Nelson del 2001, dedicato sempre al tema dell’olocausto. In generale, pur con sfumature diverse, parlare di zona grigia (o di area grigia) significa indicare uno “spazio” dove bene e male tendono a sovrapporsi e a confondersi, dove sfumano i confini tra buono e cattivo, legale e illegale. Un vasto mondo di mezzo tra poli opposti. Avvertiva Levi: l’uomo ha necessità di pensare la realtà come divisa tra buoni e cattivi, noi e loro, ma questa esigenza non va confusa con l’idea che la realtà sia veramente come noi abbiamo bisogno di immaginarla.
Lo studio delle mafie e dei contesti in cui la criminalità organizzata si riproduce è un campo in cui il concetto di zona grigia è ampiamente utilizzato. In particolare, per mettere in evidenza l’ambito di connivenza e scambio reciproco tra potere mafioso e sistemi politici ed economici. Un insieme di comportamenti, spesso non qualificati come mafiosi, che si avvantaggiano sfruttando vuoti normativi, illegalità diffuse e debolezze istituzionali. La zona grigia, quindi, è lo spazio in cui prendono forma le relazioni tra mafia e pezzi della società, della politica e dell’economia.

Dietro l'omicidio Agostino, Cosa nostra, servizi e destra eversiva

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La corte d'assise di Palermo ha condannato all'ergastolo il boss Gaetano Scotto, ritenuto insieme a Nino Madonia colpevole dell'uccisione dell'agente di polizia Nino Agostino e della moglie Ida Castelluccio. Il poliziotto indagava sulle attività di …

Rino Giacalone

Rino GiacaloneGiornalista e direttore di Alqamah.it

L'aeroporto di Malpensa, intitolato a Silvio Berlusconi (Sergio Scandroglio/Pexels)

L'aeroporto di Berlusconi

Lo scalo di Milano-Malpensa è stato intitolato a Silvio Berlusconi: segno dell'enorme difficoltà della politica a fare i conti con la mafia e di una Lega con le idee confuse

Isaia Sales

Isaia SalesProfessore di Storia delle mafie

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Roma, 1 settembre 2019. Tifosi della Lazio sventolano in occasione del derby una bandiera in memoria di Fabrizio Piscitelli "Diabolik", ucciso il 7 agosto (Claudio Peri/Ansa)

Le curve, tornello d'ingresso delle mafie nel calcio

Gli omicidi di Diabolik e Boiocchi hanno rivelato stretti legami tra ultras e malavita. Dopo la Commissione antimafia presieduta da Bindi, anche la Direzione nazionale ha creato un gruppo specializzato per indagare la connessione

Andrea Giambartolomei

Andrea GiambartolomeiRedattore lavialibera

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Platì (Reggio Calabria), 6 giugno 2016. Dopo dieci anni di commissari, il comune calabrese era tornato al voto per eleggere il suo sindaco. Due anni dopo, però, il governo lo commissariò nuovamente (Salvatore Monteverde/Ansa)

Mafia e politica, cosa insegnano i risultati delle recenti amministrative a Sud

Alle scorse elezioni, migliaia di comuni sono andati al voto, anche tra quelli commissariati per mafia. I risultati elettorali a sud hanno segnalato un astensionismo record e il ruolo ancora forte del clientelismo politico, volano del controllo …

Isaia Sales

Isaia SalesProfessore di Storia delle mafie

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Torino, i componenti dell'Organismo regionale per il controllo operativo, incaricato di monitorare trasparenza e regolarità di appalti della regione. A sinistra, Roberto Fantini, imprenditore coinvolto nell'indagine antimafia per i suoi legami con il presunto boss della 'ndrangheta a Brandizzo (Foto dal sito della Regione Piemonte)

'Ndrine a Torino. I legami stretti tra boss e manager

L'indagine Echidna ha rivelato i fortissimi legami tra il malavitoso Giuseppe Pasqua, presunto boss della 'ndrangheta a Brandizzo (Torino), e l'imprenditore Roberto Fantini, attivo nel settore delle costruzioni e a capo di una società a controllo …

Andrea Giambartolomei

Andrea GiambartolomeiRedattore lavialibera

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