Chiedersi cosa succede al confine tra Polonia e Bielorussia significa guardare al tema delle migrazioni oltre i paesi del Mediterraneo, per scoprire che le frontiere dell’Europa sono molto più complesse di come a volte vengono raccontate. Polonia e Bielorussia, infatti, si stanno rendendo protagoniste di un braccio di ferro combattuto sulla pelle di migliaia di migranti che premono per entrare nel vecchio continente. Si tratta prevalentemente di cittadini del Medio Oriente (iracheni, siriani e afghani) che vogliono sfruttare i visti turistici concessi da Minsk per attraversare le frontiere europee. La Polonia risponde schierando l’esercito e violando il diritto d’asilo. Lo scontro è solo l’ennesimo atto di una contrapposizione sempre più aspra tra l’Europa e il blocco filo-russo, di cui Lukashenko, solido alleato di Putin, fa parte.