Il 23 dicembre 1984 un'esplosione sul treno Napoli-Milano uccise 16 persone. La giustizia ha condannato Cosa nostra e accertato le responsabilità di altri "poteri forti", le cui identità sono ancora senza nome
Mentre in Uruguay lo Stato sta a guardare, il collettivo Dónde están nuestras gurisas? sostiene le famiglie della ragazze scomparse – vittime di tratta, sfruttamento sessuale o femminicidi – a ottenere giustizia
A lungo i figli delle vittime di femminicidio sono stati ritenuti "effetti collaterali". Una legge nel 2018 ha introdotto sostegni, ma spesso le istituzioni non sono preparate e non sanno come assisterli
Figura carismatica della rete di Libera in Sicilia, nel 2009, contribuì al ritrovamento dei resti dello zio, sindacalista ucciso da Cosa nostra nel 1948 per aver lottato a fianco dei braccianti
La giustizia restaurativa mette al centro i bisogni della vittima, di chi ha infranto le regole e della società. Intraprendere un percorso di questo tipo significa andare oltre la logica penale e retributiva
Alla rivista di Libera e Gruppo Abele il riconoscimento dedicato alla memoria di Marcello Torre, sindaco di Pagani e uomo giusto ucciso dalla camorra nel 1980
La repressione si impara a dodici anni, dati inediti mostrano un'impennata delle misure punitive contro i minori. Ciotti: "Una retromarcia decisa e spericolata"