
Referendum 8 e 9 giugno, come votare da fuorisede e i quesiti

1 maggio 2025
Ritorno del narcotraffico, carceri fuori controllo, politici che ancora vanno in cerca di mafiosi, colletti bianchi imprendibili e grave ritardo tecnologico nelle indagini. Questa, per punti, la situazione della mafia in Sicilia descritta dal procuratore capo di Palermo, Maurizio de Lucia. "Cosa nostra è una struttura complessa ed elastica: impossibile scattarne una fotografia statica", avverte.
Palermo, Cosa nostra si riorganizza senza la Cupola
Ci accomodiamo nel suo ufficio mentre il sole è al tramonto e gli imponenti spazi del Palazzo di giustizia sono ormai quasi deserti. "Negli anni Ottanta Cosa nostra uccideva molto di più e governava settori importanti della società, dell’economia e della politica siciliana – continua il procuratore –. Oggi è più debole, soprattutto a causa della repressione giudiziaria e di polizia che ha impedito la riorganizzazione della Cupola. Ma non significa che è scomparsa".
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