31 ottobre 2024
Colloquio con i registi Fabio Grassadonia e Antonio Piazza
"Ci siamo presi la libertà di prendere pezzi disorganizzati di questa storia e ricucirli insieme attraverso la fantasia, affinché si trovasse un senso, che era quello di rispondere a una domanda forse nella testa di molti italiani: come è stato possibile che quest’uomo sia sfuggito alla giustizia per 30 anni?". Quell’uomo è Matteo Messina Denaro e a parlare con lavialibera sono i registi Fabio Grassadonia e Antonio Piazza all’indomani dell’uscita nelle sale di Iddu – L’ultimo padrino, loro terzo film che, dopo Salvo e Sicilian ghost story, chiude un’ideale trilogia sulla mafia.
Crediamo in un giornalismo di servizio a cittadine e cittadini, in notizie che non scadono il giorno dopo. Ma per continuare a offrire un'informazione di qualità abbiamo bisogno di te. Sostienici!
Se sei già abbonato o hai acquistato il numero in cui è presente l'articolo clicca qui per accedere e continuare a leggere.
Record di presenze negli istituti penali e di provvedimenti di pubblica sicurezza: i dati inediti raccolti da lavialibera mostrano un'impennata nelle misure punitive nei confronti dei minori. "Una retromarcia decisa e spericolata", denuncia Luigi Ciotti