Ex Urss

Con la sigla ex URSS si indicano tutti quegli Stati che appartenevano all’Unione Sovietica e che sono stati protagonisti di una diaspora con alterne fortune, iniziata il 26 dicembre 1991, data ufficiale di dissoluzione del vecchio impero sovietico. Il passaggio storico, traghettato da Gorbaciov prima e da Eltsin poi, non fu certo indolore né portò ai risultati ambiti. Dal disfacimento dell’ex URSS nacquero 14 nazioni (oltre alla Russia), sparse tra Asia ed Europa: Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan, Uzbekistan, Armenia, Azerbaigian, Georgia, Bielorussia, Moldavia, Ucraina, Estonia, Lettonia, Lituania. A distanza di 30 anni, però, quella lunghissima transizione non si è ancora conclusa in modo uniforme. Molte Repubbliche ex sovietiche, infatti, sono attraversate da conflitti separatisti e guerre civili e hanno difficoltà a trovare una stabilità politica ed un benessere economico duraturo. Un esito rispetto al quale l’Europa e l’occidente hanno le loro responsabilità, avendo disatteso molti degli impegni con cui si erano detti pronti a sostenere la fatica della Perestrojka.

Olga Karatch, durante il suo discorso all'assemblea nazione del movimento nonviolento a Roma.

Bielorussia, l'attivista Karatch: "Lukashenko mi vuole morta"

La giornalista e attivista è nella lista nera del Kgb perché aiuta i disertori di guerra. Anche la Lituania la ritiene una minaccia alla sicurezza pubblica. Per Karatch, che ha ricevuto il prestigioso premio Langer, "serve ripartire dalla …

Natalie Sclippa

Natalie SclippaRedattrice lavialibera

Mosca, 9 febbraio 2024. Vladimir Putin durante l'intervista del giornalista americano Tucker Carlson al Cremlino Epa/Gavriil Grigorov/Sputnik/Kremlin pool mandatary credit

Media russi in esilio, il racconto di tre cronisti che Putin non vuole

Mikhail, Valeria e Roman lavorano lontano dal loro Paese per testate che dopo l'invasione dell'Ucraina sono finite nella lista nera del Cremlino. Non sanno quando potranno tornare a casa, ma nel frattempo continuano a scrivere su Mosca dall'estero

Camilla Consonni

Camilla ConsonniGiornalista

Moscow, February 9, 2024. Vladimir Putin during the interview of the American journalist Tucker Carlson in the Kremlin (Credits EPA/Gavriil Grigorov/Sputnik/Kremlin pool mandatary credit)

Russian media in exile, the story of three journalists Putin does not want

Mikhail, Valeria and Roman work far from their country for newspapers that were blacklisted by the Kremlin after the invasion of Ukraine. They do not know when they will be able to return home, but in the meantime they continue to write about Moscow …

Camilla Consonni

Camilla ConsonniGiornalista

La bomba termonucleare Mark 17 (Kelly Michals/Flickr)

Al vertice contro le armi nucleari, l'Italia è assente

Il 27 novembre inizia a New York la seconda conferenza degli Stati che aderiscono al Trattato di proibizione delle armi nucleari (Tpnw). Il governo italiano non parteciperà. Högsta a lavialibera: "Ha perso l'occasione di stare dalla parte giusta …

Rosita Rijtano

Rosita RijtanoGiornalista

Un soldato centrafricano mostra al braccio la toppa del Wagner group (Wikimedia)

Prigozhin è morto: futuro incerto per i suoi mercenari

La scomparsa del fondatore del Wagner group avrà delle ripercussioni in molti stati africani, dove i miliziani hanno costruito dei rapporti di fiducia sia con governanti sia con i gruppi ribelli

Matteo Giusti

Matteo GiustiGiornalista

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