
Tunisia, l'ex presidente: "L'accordo non ferma le partenze"

Per l’Italia i flussi migratori sono ormai sinonimo di barconi, sbarchi e ong, di rotta mediterranea e di rotta balcanica. Queste le uniche alternative alle poche vie di ingresso legali: corridoi umanitari per le persone più vulnerabili e decreto flussi per i lavoratori, soprattutto agricoli. Vie che non tengono conto delle molteplici motivazioni che spingono a partire: guerre, persecuzioni, violazioni dei diritti umani, ma anche povertà, mancato accesso a servizi di base come sanità e istruzione e, non da ultimi, i cambiamenti climatici.
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Da San Luca all'Europa e al mondo. I clan gestiscono con i criptofonini il narcotraffico internazionale, pagano con il "denaro volante" cinese la droga ai cartelli sudamericani, fanno arrivare i carichi nel Vecchio continente grazie agli operatori portuali corrotti. Gli affari della 'ndrangheta secondo le ultime indagini europee