25 novembre 2022
Quando qualcosa va storto o qualcuno si trova in difficoltà – per esempio, l’insuccesso di un partito politico – tanto gli amici e sostenitori quanto gli antagonisti e avversari, suggeriscono di ritrovare l’identità perduta oppure di inventarsene una nuova, più robusta e convincente. Si ritiene che il primo passo per uscire dalla crisi consista nel decidere o nel prendere coscienza del “chi siamo”: si pensa cioè che occorra capire quale sia o debba essere la nostra identità, come condizione preliminare per una futura riabilitazione. Si ritiene, inoltre, che quanto più forte fosse la nostra identità, tanto più otterremmo un valido riconoscimento.
Rosy Bindi: Il Paese ha bisogno di una nuova sinistra
"Lungi dal garantire vitalità e successo, di identità si muore"
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