
21 marzo, Luigi Ciotti: "Liberiamo l'Italia da mafie e disuguaglianze"

1 marzo 2025
Quel “noi” che dovrà avere la meglio sull’“io” egolatrico, filo conduttore della vita di don Luigi Ciotti, collega dal primo giorno l’esperienza di Libera e quella di Articolo 21, associazioni che usano se stesse per “illuminare” gli altri e non viceversa. Un filo che si è ulteriormente rafforzato quando, prima Roberto Morrione e poi Santo Della Volpe, soci fondatori di Articolo 21, hanno scelto di legarsi all’esperienza di Libera e di assumere la direzione di Libera informazione, oggi coordinata da Lorenzo Frigerio. Insieme abbiamo cercato di contrastare censure, bavagli, tentativi in atto di riscrivere la storia e le sentenze, con particolare riferimento alla trattativa tra lo Stato e la mafia e al ruolo dei neofascisti nelle tante stragi che hanno insanguinato piazze, strade e stazioni italiane.
La buona informazione, vaccino contro mafie e corrotti
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NUMERO SPECIALE: Libera compie trent'anni e guarda avanti: l'impegno per l'affermazione della libertà contro ogni forma di potere mafioso è più che mai attuale