Coronavirus

L’11 marzo 2020 l’Organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato che il pianeta sta vivendo la prima pandemia da coronavirus, battezzata Covid 19. I coronavirus sono una famiglia di virus che provocano problemi respiratori più o meno gravi. Il coronavirus scoperto più di recente, chiamato Sars CoV 2, era sconosciuto prima dell’inizio dell’epidemia scoppiata a Wuhan, nella provincia dell’Hubei (Cina), nel dicembre 2019. 

 

L’Italia è stata duramente colpita dal contagio. La diffusione del Covid 19 ha provocato problemi di tipo sanitario, economico e sociale. Non si riescono a immaginare i risvolti futuri della pandemia, ma è certo che la sua rapida diffusione ha messo a nudo una moltitudine di fragilità esistenti (carcere, senzatetto, migranti, precari, lavoratori in nero). L’emergenza sanitaria ha fatto emergere espressioni di solidarietà ma anche ciniche speculazioni. 

 
5 maggio 2021, Michele Santoro ospite di Bruno Vespa nello studio di "Porta a Porta" (Riccardo Antimiani/Ansa)

Talk show, il grande vuoto in prima serata

Prima il Covid, poi la guerra in Ucraina hanno dato nuova linfa ai talk show, animati dalla spasmodica ricerca di personaggi capaci di scatenare polemiche, fare ascolti e poi click. Così le notizie si perdono in una mare di chiacchiere

Andrea Giambartolomei

Andrea GiambartolomeiRedattore lavialibera

Articolo solo per abbonati
Vittorio Rizzi. Foto. Ansa/Polizia

Mafie e Covid, due anni dopo

Un bilancio sui movimenti della criminalità organizzata dall'inizio della pandemia. Il 25 per cento delle imprese del settore ospitalità e ristorazione è in odore di criminalità organizzata

Andrea Giambartolomei

Andrea GiambartolomeiRedattore lavialibera

"Demolite il muro dei brevetti: liberate i vaccini". Foto di Noprofitonpandemic

Vaccini per tutti

Per uscire dalla pandemia bisogna immunizzare più persone possibili. Ma ai Paesi poveri sono arrivate un settimo delle dosi promesse

No profit on pandemic

No profit on pandemic

Articolo solo per abbonati
(Sasha Freemind/Unsplash)

Veneto, la Regione corre ai ripari contro la violenza giovanile

Noia, vuoto, bisogno di adrenalina: i giovani si sfogano con comportamenti aggressivi. In Veneto cresce la preoccupazione e la Regione pianifica l'attivazione di servizi specifici

Natalie Sclippa

Natalie SclippaRedattrice lavialibera

Genova, 20 luglio 2001. A. Ferrari/Wikipedia

Dal G8 di Genova al Covid: voi siete la malattia, noi la cura

Dalle lotte no global del 2001 alle disuguaglianze nella distribuzione del vaccino anti covid, i problemi da affrontare rimangono gli stessi, le soluzioni pure: scardinare il modello capitalista

Vittorio Agnoletto

Vittorio AgnolettoMedico, politico e attivista

Contro il buio che avanza

Fatti, numeri, storie, inchieste, opinioni, reportage.
Per rimettere in gioco un futuro che sembra già scritto

La newsletter de lavialibera

Ogni sabato la raccolta degli articoli della settimana, per non perdere neanche una notizia. 

Ogni prima domenica del mese un approfondimento speciale, per saperne di più e stupire gli amici al bar

Ogni terza domenica del mese, CapoMondi, la rassegna stampa estera a cura di Libera Internazionale