10 dicembre 2021
"Il mondo è sull'orlo di un catastrofico fallimento morale. Il prezzo sarà pagato dai Paesi più poveri", avvertiva a gennaio Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Detto fatto: Covax, l’iniziativa Oms per garantire l’accesso ai vaccini in modo equo nel mondo, non ha dosi sufficienti. Secondo il report Una dose di realtà della People’s Vaccine Alliance, le dosi inviate ai Paesi in via di sviluppo sono 261 milioni, anziché gli 1,8 miliardi promessi. Secondo il sito di pubblicazione scientifica Our world in data, in Paesi come Camerun, Madagascar, Chad, Haiti, Sud Sudan, Repubblica democratica del Congo e Burundi solo l’un per cento della popolazione è stata vaccinata con almeno una dose.
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