Crimini dei potenti

Il termine crimini dei potenti identifica i reati commessi da individui e gruppi che posseggono risorse economiche e di status di molto superiori rispetto a quelle possedute dalle loro vittime. Sono reati che provocano danni gravi e diffusi, ma che vengono perdonati con più facilità. Esempi sono i danni alla salute provocati dalle produzioni industriali, le grandi corruzioni, i reati economici e della politica: delitti di cui spesso le vittime non sono neppure consapevoli, e che difficilmente vengono a galla. Anche per questa ragione i ricchi e le élite non subiscono quasi mai conseguenze giudiziarie o sociali per i loro gesti. Il primo a parlarne è stato, nel 1949, il criminologo Edward Sutherland, che per la prima volta ha associato i concetti di devianza e crimine a persone di classe sociale elevata, i potenti, parlando di crimine dei colletti bianchi Questo ha creato una rottura con il luogo comune secondo cui i comportamenti criminali sono sempre e necessariamente una conseguenza dell'emarginazione e della povertà. Ancora oggi, gli autori di questi crimini sono apparati dello stato, pezzi della classe dirigente, grandi imprese e istituzioni finanziarie, che oltre alla capacità di decidere del destino dei meno abbienti, godono spesso di consenso e ammirazione.

Roma, 19 novembre 2014. Romana Blasotti Pavesi, per trent'anni presidente dell'associazione dei familiari delle vittime dell'amianto, davanti alla Corte di Cassazione (Riccardo Antimiani/Ansa)

Addio a Romana Blasotti, anima delle lotte contro l'Eternit

La morte del marito, un operaio della fabbrica di Casale Monferrato, aveva acceso in Romana Blasotti Pavesi la voglia di lottare. Per oltre 30 anni ha animato le battaglie per i diritti delle vittime dell'inquinamento provocato dall'amianto e contro …

Andrea Giambartolomei

Andrea GiambartolomeiRedattore lavialibera

Dopesick racconta i crimini di impresa dietro l'epidemia da oppiacei

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In otto puntate, la serie tv Dopesick - Dichiarazione di dipendenza racconta il ruolo della famiglia Sackler e della sua Purdue Pharma, produttrice dell'OxyContin, per nascondere i rischi del farmaco ed evitare i controlli

Andrea Giambartolomei

Andrea GiambartolomeiRedattore lavialibera

Un agricoltore spruzza pesticidi su un albero da frutto (Aleksandar Littlewolf/Freepik)

Ue, le lobby bloccano la legge contro l'export di pesticidi

Le lobby dei pesticidi stanno bloccando la legge che vuole impedire le esportazioni verso Paesi terzi di sostanze chimiche proibite all'interno dell'Ue. Un giro d'affari milionario con conseguenze gravi su ambiente e salute, anche per noi. Un …

Natalie Sclippa

Natalie SclippaRedattrice lavialibera

Il crimine è un affare da ricchi
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Il crimine è un affare da ricchi

Nel mondo la criminalità organizzata cresce con strutture sempre più sofisticate e difficilmente tracciabili. In Italia record per reati finanziari e traffico di migranti

Marco Aghilar

Marco AghilarStagista lavialibera

Davide Romanelli

Davide RomanelliGrafico

Roma, 21 marzo 2024. La segretaria del Pd Elly Schlein insieme al sindaco di Bari Antonio Decaro durante la Giornata in ricordo delle vittime delle mafie. Foto di Marco Panzarella

Questione di consensi

Le recenti inchieste che interessano diversi amministratori locali italiani sono una ferita profonda al rapporto tra eletto ed elettore perché indicano una modalità non corretta di formare e raccogliere il consenso

Rosy Bindi

Rosy BindiEx ministra della Salute, presidente Commissione antimafia nella XVII legislatura

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