Veduta del Ponte Vecchio di Firenze. Foto di Propoli87/Wikimedia
Veduta del Ponte Vecchio di Firenze. Foto di Propoli87/Wikimedia

Viaggio in Italia, sulle orme di Guido Piovene

Il sociologo Tonino Perna e il giornalista Pino Ippolito Armino hanno ripercorso il tragitto compiuto dallo scrittore vicentino alla fine degli anni '50, raccontando un Paese mutato

Francesca Griffo. Libreria Cuori d'inchiostro, Vibo Valentia

Francesca GriffoLibreria Cuori d'inchiostro, Vibo Valentia

1 luglio 2024

Talvolta le sorprese più inaspettate possono condurci su percorsi che mai avremmo immaginato. L’incontro casuale con una bancarella di libri usati, all’uscita del Monastero dei benedettini di Catania, segna l’inizio di una vicenda accaduta qualche anno fa all’economista e sociologo Tonino Perna.

Una verità tutta sbagliata

Questi si è imbattuto in una copia di Viaggio in Italia di Guido Piovene, scrittore e giornalista di metà Novecento, e colpito da quella lettura ha proposto a Pino Ippolito Armino, ingegnere e giornalista, di replicare il reportage che Piovene realizzò nel dopoguerra, ripercorrendone le tappe con uno sguardo nuovo.

La rivista

2024 - numero 27

Fame chimica

Non solo fentanyl, in Europa cresce la dipendenza da farmaci e nuove droghe. Diversi tipi di oppiaceo, oltre l'eroina, sono documentati nel 74 per cento delle morti per overdose in Europa, spesso in combinazione con alcol e altre sostanze. In Italia, record di 15-19enni che nell'ultimo anno hanno fatto uso di psicofarmaci senza prescrizione medica: nel 2023 sono stati oltre 280mila.

Fame chimica
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