Mafie foggiane

Le mafie foggiane sono i gruppi criminali attivi nella Capitanata, l’area nord della Puglia che costituisce la provincia di Foggia. Secondo la Direzione investigativa antimafia (Dia), è costituita da tre organizzazioni principali: la società foggiana (composta principalmente da tre gruppi definiti "batterie"), la mafia garganica e la malavita cerignolese (legata alla città di Cerignola). A queste sembra essersi di recente aggiunta anche un quarto gruppo dotato di autonomia: quello di San Severo, che sta guadagnando autonomia rispetto alla società foggiana. Un’altra lettura distingue invece semplicemente tra “mafia dei montanari”, riferita ai sodalizi della zona garganica, e “mafia della pianura”, ovvero della zona pianeggiante della Capitanata. 

Le mafie foggiane vivono di traffici di droga, estorsioni alle attività economiche e rapine a furgoni portavalori (specialità soprattutto dei cerignolani). Mostrano comportamenti simili a quelli della ‘ndrangheta per quanto riguarda la struttura basata sui legami familiari, ruoli e gerarchia, ma è più violenta e per questo negli ultimi anni ha generato particolare allarme. Episodio chiave è la strage di San Marco in Lamis che il 9 agosto 2017 ha portato all’uccisione di due innocenti, i fratelli Aurelio e Luigi Luciani, testimoni di un duplice omicidio commesso nell'ambito di una faida tra famiglie. 

Franco Marcone, bambino

Franco Marcone, bambino

Le edizioni "la meridiana" ristampano il libro della scrittrice pugliese Maria Marcone, Storia di Franco, dedicato alla memoria di suo fratello Francesco Marcone, ucciso dalla mafia a Foggia nel 1995

Piero Ferrante

Piero Ferranteredattore Gruppo Abele

Puglia. Anche a Trinitapoli i clan influenzano voto e amministrazione

Puglia. Anche a Trinitapoli i clan influenzano voto e amministrazione

Nella relazione dello scioglimento del Comune di Trinitapoli per infiltrazioni mafiose si leggono gli affari criminali coi rifiuti, l'occupazioni di case popolare e soprattutto il sostegno portato alla coalizione vincente alle elezioni …

Luca Pernice

Luca PerniceGiornalista

I funerali di Luigi e Aurelio Luciani, due contadini innocenti uccisi a San Marco in Lamis il 9 agosto 2017

Mafia garganica, è il tempo dei pentiti

Fino a qualche anno fa nel Gargano era difficile trovare un collaboratore di giustizia, oggi se ne contano sei. Nel 2022 hanno deciso di parlare i fratelli Quitadamo, considerati il braccio armato mattinatese del clan Romito-Lombardi-Ricucci-La …

Rosita Rijtano

Rosita RijtanoRedattrice lavialibera

La ministra dell'Interno Luciana Lamorgese inaugura i nuovi uffici degli apparati giudiziari a Trani nel luglio 2021 (Ansa)

Trani, l'appello della procura: "Lo Stato intervenga"

La provincia di Barletta, Andria e Trani (Bat) è depredata da mafie autoctone, baresi e foggiane. Non solo: ha un'importanza strategica anche per la 'ndrangheta e la camorra. Ma la situazione rimane "gravemente sottovalutata"

Redazione <br> lavialibera

Redazione
lavialibera

Franco Landella nel maggio 2020, con la fascia da sindaco (Foto da Facebook)

Dopo lo scioglimento per mafia, il sindaco di Foggia e altri non possono ricandidarsi

Il Tribunale ha deciso la non candidabilità, chiesta dal ministero dell'Interno, per l'ex primo cittadino di Foggia, Franco Landella, e altri eletti locali ritenuti "responsabili delle condotte che hanno dato causa allo scioglimento" stabilito in …

Luca Pernice

Luca PerniceGiornalista

Guardiamo il mondo
con occhi diversi

Fatti, numeri, storie, inchieste, opinioni, reportage.
Capire il presente e interpretare il mondo che verrà.

La newsletter de lavialibera

Ogni sabato la raccolta degli articoli della settimana, per non perdere neanche una notizia. 

Ogni prima domenica del mese un approfondimento speciale, per saperne di più e stupire gli amici al bar