Cos’è il dissesto idrogeologico? La definizione tecnica si riferisce a un insieme di processi geomorfologici che degradano il suolo. Una spiegazione che nasconde un tema complesso ed evoca disastri ambientali: frane, alluvioni, esondazioni. Effetti gravi ed evidenti di un fenomeno le cui cause conducono al rapporto tra uomo e natura. Il principale imputato è il consumo di suolo, figlio del disboscamento, dell’agricoltura intensiva, della cementificazione e dell’abusivismo edilizio. Il dissesto è un campo aperto per speculazione, abusi e criminalità, tanto da intrecciarsi con il contrasto alle mafie, che sul business del cemento hanno messo le mani da tempo.
Dei rischi del dissesto idrogeologico, in Italia, si parla spesso, soprattutto quando si verificano sconquassi e tragedie. Tuttavia si agisce di rado, per carenza di risorse destinate a prevenire e arginare i danni, e soprattutto per l’assenza, ad oggi, di un ampio piano strutturale di interventi da parte dello Stato.