
Referendum 8 e 9 giugno, come votare da fuorisede e i quesiti

1 maggio 2025
La mafia c’era e c’è. È quella che ha compiuto la strage di Pizzolungo del 2 aprile 1985 per cui ancora si cerca giustizia. L’autobomba che esplose sulla strada che collega la frazione ericina di Pizzolungo con Trapani era destinata al pm Carlo Palermo. Ma l’esplosione investì in pieno l’auto della famiglia Asta: morirono Barbara Rizzo, trent’anni, e i suoi due figli gemelli di sei, Salvatore e Giuseppe. A premere il telecomando per innescare il tritolo fu l’alcamese Nino Melodia.
A Trapani, Cosa nostra si riorganizza
La sentenza che nel 2002 ha condannato Totò Riina e Vincenzo Virga come mandanti ha riconosciuto che c’erano lui e altri uomini nel commando degli esecutori, ma non sono processabili: quando si è cristallizzata la certezza della loro colpevolezza, la Cassazione aveva già chiuso definitivamente il loro processo con l’assoluzione.
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