Mahmood: "Centro e periferia, etichette nonsense"

Per il vincitore del festival di Sanremo nel 2019, "anche il troppo agio può creare danni. Ho visto molti figli di papà spacciare. I problemi sono dappertutto"

Rosita Rijtano

Rosita RijtanoRedattrice lavialibera

15 gennaio 2021

Un difetto la periferia ce l'ha: fa molto caldo. Ma Alessandro Mahmud, in arte Mahmood, la sua vita a Milano sud non la cambierebbe. C’è nato e per lui è «semplicemente casa». Al di là del legame affettivo, la parola periferia gli sembra priva di senso. Così come la distinzione tra periferia e centro. «Due etichette che ormai significano poco o nulla – dice –. Non percepisco una differenza così netta e penso valga lo stesso per molti miei coetanei»

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