Rifiuti

La società dei rifiuti è l’altra faccia della società dei consumi.Dark side di una luna bulimica, convinta di potersi espandere in eterno. Produciamo, consumiamo e quindi creiamo rifiuti. Li disperdiamo incuranti nell’ambiente, fino a non sapere più come e dove nasconderli. Una situazione critica su cui la pandemia di Covid-19 ha ulteriormente infierito, con il suo carico di mascherine e guanti in lattice abbandonati ovunque, e con i suoi provvedimenti emergenziali che hanno allargato le maglie dei controlli.
Duri a morire, i rifiuti finiscono sottoterra, o nel mare, o bruciati nell’aria. Spazzatura che diventa business. Il traffico dell'immondizia attira criminali a caccia di soldi facili e mafie con l'esigenza di lavare denaro. La criminalità organizzata si infiltra nelle falle del sistema, approfittando dei varchi lasciati aperti da una normativa farraginosa e una governance debole. Parlare di rifiuti, quindi, significa discutere di modelli di sviluppo e crescita, ma anche della necessità di rivederne i processi di gestione, tenendo conto dell’impossibilità di scaricarne i costi esclusivamente sulle casse pubbliche.

Cittadini protestano contro la riapertura della discarica di Finale Emilia

In Emilia riapre la discarica sotto processo

A Finale Emilia l'unica discarica della regione, già sequestrata per reati ambientali, è tornata in funzione dopo una sentenza della Corte di Cassazione. La società che la gestisce – Feronia – è sotto processo, ma un'autorizzazione ambientale …

Laura Fazzini

Laura FazziniGiornalista

Impianto sequestrato di Cutro.

Gli interessi delle 'ndrine nel business delle biomasse

Centrali a biomasse che bruciavano anche sabbia, palme, foglie d'olivo, terra, copertoni, plastica e la spartizione di appalti forestali sulla Sila. I nuovi affari "verdi" della 'ndrangheta calabrese

Francesco Donnici

Francesco DonniciGiornalista

Un deposito di rifiuti tessili in Cambogia (Francois Le Nguyen/Unslpash)

Vestiti usati e camorra fashion

L'abbigliamento di seconda mano va di moda ed è più sostenibile per l'ambiente. Piace ai giovani ma anche alle mafie, che sui rifiuti della fast fashion hanno costruito un business illegale

Andrea Giambartolomei

Andrea GiambartolomeiRedattore lavialibera

Articolo solo per abbonati
Rappresentanti della commissione Ecomafie durante il sopralluogo alla Sra di Polla (Foto dalla relazione conclusiva)

Rifiuti in Tunisia, le colpe della Regione Campania

La Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, presieduta da Stefano Vignaroli, ha pubblicato la relazione sul caso dei container di rifiuti partiti da Salerno per il porto di Sousse

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Redazione
lavialibera

Il termovalorizzatore di Brescia. Crediti: Commons/Wikipedia

Caro prefetto, l'inceneritore non batterà le mafie a Roma

Gentile prefetto Matteo Piantedosi – scrive Giuseppe De Marzo –, difendere la scelta del termovalorizzatore a Roma, fatta dal sindaco Roberto Gualtieri, dando l'idea che possa dare un colpo enorme alle mafie è falso. Così come è sbagliato il metodo …

Giuseppe De Marzo

Giuseppe De MarzoCoordinatore nazionale Rete dei numeri pari

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