
Don Italo Calabrò, pioniere dell'antimafia sociale

12 settembre 2023
Lo scorso maggio Alphabet, la società che controlla Google, ha presentato un motore di ricerca sperimentale che potrebbe trasformare la nostra esperienza online. Il sistema sfrutta l’intelligenza artificiale generativa, cioè in grado di produrre nuovi contenuti a partire da un input, per elaborare ex novo dei testi che rispondano alle nostre domande. In apparenza, il cambiamento è positivo. Non dovremo più cliccare decine di link e aprire altrettante pagine web prima di ottenere le informazioni che ci servono. Basterà consultare solo Google, risparmiando tempo ed energie. Ma facilità e rapidità, per quanto allettanti, nascondono un’insidia: una navigazione sempre più limitata e controllata.
Internet: bene comune e diritto umano. Il commento di Romano Prodi per lavialibera
Crediamo in un giornalismo di servizio ai cittadini, in notizie che non scadono il giorno dopo. Ma per continuare a offrire un'informazione di qualità abbiamo bisogno di te. Sostienici!
Quanto costa abbonarsi?Se sei già abbonato clicca qui per accedere e leggere l'articolo
Con i criptofonini, i clan della Locride gestivano il narcotraffico internazionale da San Luca, paese di tremila anime arroccato sull'Aspromonte jonico. Tramite il "denaro volante", sistema informale di trasferimento di valore gestito da cinesi, con contatti a Dubai, pagavano la droga ai cartelli sudamericani. Con il beneplacito dei paramilitari, tonnellate di cocaina partivano da Colombia, Brasile e Ecuador per poi raggiungere il vecchio continente grazie agli operatori portuali corrotti dei principali scali europei. L'ultimo numero de lavialibera offre la mappa aggiornata degli affari della 'ndrangheta, così per come l'hanno tracciata le ultime indagini europee, in particolare l'operazione Eureka