![Latina, 25 Giugno 2024. Manifestazione della comunità indiana di Latina contro il caporalato per la morte sul lavoro di Satnam Singh (Cesare Abbate/Ansa)](documenti/schede/scheda/manifestazione_caporalato_satnam_singh_ansa.jpg)
Satnam Singh, contro il caporalato a Latina la giustizia ha le armi spuntate
![Graziella Di Mambro](documenti/autori/square/graziella_di_mambro.jpg)
1 luglio 2024
C'è il paziente che si opera al setto nasale e non riesce a interrompere l’assunzione dell’antidolorifico prescritto per il dolore post operatorio, un farmaco con codeina, sostanza che nel fegato si trasforma in morfina. La persona che soffre di mal di schiena e cerca dosi sempre maggiori di oppiacei, perché non hanno un effetto analgesico sufficiente. E ancora, chi attraversa un momento complicato e trova sollievo inghiottendo più volte la pastiglia di ansiolitico. Le cause che sottendono alla farmacodipendenza – il bisogno di utilizzare un farmaco in maniera compulsiva, ripetuta ed eccessiva rispetto alla prescrizione medica – sono molte e possono avere un’origine sia fisica sia psicologica, il che rende complesso il processo di disintossicazione. "Antidolorifici, sonniferi, stimolanti, antidepressivi, barbiturici e ansiolitici sono i farmaci che più di altri possono dare dipendenza – spiega Paolo Cotogni, direttore della struttura complessa di Terapia del dolore e Cure palliative all’ospedale Molinette di Torino –. Non deve sorprendere che in Italia si registri in media un consumo elevato di benzodiazepine, intesi come ansiolitici, ipnotici e sedativi, di oltre 50 dosi giornaliere ogni mille abitanti".
Crediamo in un giornalismo di servizio ai cittadini, in notizie che non scadono il giorno dopo. Ma per continuare a offrire un'informazione di qualità abbiamo bisogno di te. Sostienici!
Quanto costa abbonarsi?Se sei già abbonato clicca qui per accedere e leggere l'articolo
Non solo fentanyl, in Europa cresce la dipendenza da farmaci e nuove droghe. Diversi tipi di oppiaceo, oltre l'eroina, sono documentati nel 74 per cento delle morti per overdose in Europa, spesso in combinazione con alcol e altre sostanze. In Italia, record di 15-19enni che nell'ultimo anno hanno fatto uso di psicofarmaci senza prescrizione medica: nel 2023 sono stati oltre 280mila.