Dove dovrebbe esserci un solo detenuto, ce ne sono due: il sovraffollamento è un vecchio problema delle carceri in Italia, tanto che si ripetono gli appelli all’adozione di misure “svuota carceri”, cioè dirette a ridurre la popolazione degli istituti penitenziari. Dopo un periodo di calo, negli ultimi anni il numero dei detenuti è tornato a crescere, eccedendo di circa ventimila unità. Un sovraffollamento che peggiora le condizioni di vita all’interno dei penitenziari, dove spesso le condizioni igieniche sono già precarie.
Osservare la condizione delle carceri significa osservare il grado di civiltà di un Paese, sosteneva Voltaire. Problema nel problema, la vita in carcere dei tossicodipendenti, che costituiscono una fetta importante dell’intera popolazione detenuta.
Negli ultimi tre anni, le prefetture hanno bandito appalti per 56 milioni di euro per la gestione dei Centri per il rimpatrio dei migranti: 12 milioni in più rispetto al triennio precedente. A beneficiarne aziende private, che fanno profitti a …
Due proposte parlamentari prevedono pene detentive per chi imbratta opere d'arte, monumenti o edifici pubblici. Per stessa ammissione dei promotori, l'obiettivo è colpire direttamente gli attivisti per il clima come quelli di Ultima generazione
Dopo la repressione delle proteste in patria, comitati di peruviani si organizzano in Europa per denunciare la violazione di diritti umani a danno di Castillo. Il presidente del Messico Obrador porterà la causa alle Nazioni Unite, perché …
Le donne fanno meno reati, ma sono le più penalizzate dalle istituzioni penitenziarie: hanno poche sezioni e pochi servizi nelle carceri, pensate per gli uomini
La più piccola delle isole dell'arcipelago toscano ospita l'ultima colonia penale agricola d'Europa. Qui i detenuti lavorano per costruire giorno dopo giorno la loro riabilitazione
Nei primi mesi del 2023 si contano già sei suicidi tra i detenuti. L'anno scorso si sono tolte la vita 85 persone, numeri senza precedenti. Per fermare il trend, serve intervenire con tempestività, puntando sulle misure alternative
In questa terra di mezzo tra Roma e Napoli i soldi girano e ne girano tanti, ma è un benessere di facciata. Dove mafie e corruzione non fanno scandalo, criminali e politici fanno selfie assieme, i cittadini si adeguano e chi protesta è accusato di essere un moralista