Minori

La definizione di minore (o minorenne) è apparentemente semplice: chi non ha ancora raggiunto la maggiore età (in Italia, ad oggi, fissata a 18 anni). All’apparenza un dato meramente anagrafico, ché però è cambiato nel tempo e cambia di società in società. Quell’asticella temporale ha un ruolo importante, perché definisce i confini di una specifica categoria di persone, cui la società riconosce un’attenzione particolare, sia che si discuta di scuola e di istruzione, di gioco, di salute, di criminalità, di sfruttamento, di povertà e molto altro ancora. Questa specificità del minore continua ad evolversi nel tempo. La tendenza, promossa soprattutto dagli organismi internazionali e posta alla base della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia, è quella di considerare il minore come soggetto di diritti (i cosiddetti diritti dei minori) e non più solo come oggetto di una tutela dedicata. Un salto qualitativo che impone di guardare tutto da una prospettiva nuova, più orizzontale. La strada per mettere in pratica questo cambio di mentalità, però, è ancora lunga.

Lollobrigida parla di sostituzione etnica e natalità, la demografa: "Meno figli perché più liberi"

Lollobrigida parla di sostituzione etnica e natalità, la demografa: "Meno figli perché più liberi"

Il ministro Lollobrigida parla di sostituzione etnica per il crollo della natalità e l'arrivo di migranti. Il governo propone sgravi fiscali per chi fa figli. La demografa Letizia Mencarini fa il punto sulla condizione dell'Italia: "Neanche gli …

Martina Cataldo

Martina CataldoRedattrice lavialibera

Imbarcazione abbordata durante l'operazione Poseidon di Frontex (CC BY-ND 2.0)

Presunti scafisti minorenni, vittime due volte

Il nuovo reato introdotto dal governo Meloni prevede fino a 30 anni di carcere per i cosiddetti scafisti. Ma tra di loro ci sono spesso minorenni messi su un barcone dai genitori, usati dai veri scafisti durante il viaggio per portare l'acqua e …

Andrea Oleandri

Andrea OleandriResponsabile comunicazione di Antigone

Due ragazzi della Costa d'Avorio e un ragazzo afgano controllano una mappa Gps con il percorso da seguire per raggiungere a piedi la Francia. Foto: Michele Lapini

Tratta di persone, una rete di sostegno per aiutare le vittime

Le vittime di tratta hanno bisogno di aiuto anche quando decidono di spostarsi dal paese di primo arrivo. Così è nata Beyond Borders, una rete di supporto che cerca di fare luce sulle cause profonde degli spostamenti e sul possibile coinvolgimento …

Luca Rondi

Luca RondiOperatore area vittime del Gruppo Abele e giornalista

Hikikomori. Foto Flickr

In Italia quasi 54mila "hikikomori", gli adolescenti "ritirati"

Sono 54mila i ragazzi e le ragazze che in Italia si definiscono ritirati sociali. Circa 63 mila sono a forte rischio di diventarlo. Questi i risultati della prima indagine sugli hikikomori, realizzata da Gruppo Abele di Torino e Cnr

Cecilia Moltoni

Cecilia MoltoniUfficio comunicazione Gruppo Abele

Hikikomori. Foto Flickr

Hikikomori: la causa non è internet, ma la società violenta

Il ritiro sociale è la legittima difesa di ragazze e ragazzi da una competizione in cui ci si sente sempre perdenti. Internet non è la causa, anzi è un palliativo che aiuta i giovani hikikomori. Poter restare studenti, anche da casa, sarebbe un …

Leopoldo Grosso

Leopoldo GrossoPsicologo e presidente onorario del Gruppo Abele

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