L’Europa non è solo una regione geografica, ma uno spazio complesso di relazioni sociali, culturali, politiche ed economiche. Ecco perché le prospettive di analisi sono molteplici e ripercorrono le rotte più disparate, per collegare il continente al resto del mondo. L’Unione Europea è l’attore più importante e si compone di 27 Stati. L'eterogeneità dei suoi membri riaccende il dibattito sulle questioni più delicate, come la giustizia, le politiche migratorie e le questioni economico-finanziarie. Così, l’UE si ritrova di fronte a due moti: uno di sforzo collettivo, per rilanciare l’intera area attraverso il dialogo, che tenga conto della pluralità delle anime al suo interno, l’altro di chiusura dei confini, nel tentativo di indebolire la costruzione internazionale, interrompendo un periodo di convivenza, costruito dal secondo dopoguerra.
Con l'inizio del conflitto in Ucraina, non vi è alcun imbarazzo a parlare di guerra e armi. I governi annunciano investimenti senza precedenti nel settore militare e quelli che una volta erano argomenti tabù oggi non lo sono più. Nella corsa agli …
Sulla guerra della Russia contro l'Ucraina ho poche certezze e molti dubbi. Dopo il crollo del muro di Berlino, molte attese di quegli anni si sono realizzate, ma non tutti gli impegni sono stati rispettati: la Russia non è una democrazia, i confini …
Magnati e dittatori hanno la stessa priorità, ossia scacciare il pensiero dei propri limiti. E' questo a rendere il potere crudele e intrinsecamente violento: il bisogno di infliggere la morte per sentirsi onnipotenti
Negli ultimi mesi migliaia di persone sono arrivate in Bielorussia, sperando di raggiungere l'Europa. Un ex ufficiale spiega a lavialibera il disegno politico del regime, supportato dall'intelligence russa
Nei mesi scorsi migliaia di persone sono arrivate in Bielorussia, sperando di raggiungere l'Europa. Ma il governo di Varsavia ha ostacolato la libertà di informazione e gli aiuti umanitari nella zona di confine, negando il diritto d'asilo nel …
Corruzione, instabilità economica e un futuro incerto su cui pesa quanto successo in agosto a Kabul ha spinto molti a comprare un biglietto per Minsk, sperando di raggiungere l'Europa. Intervista a Bilal Wahab, ricercatore del Washington Institute
A trent'anni dalle stragi di Capaci e di via D'Amelio, lavialibera propone a lettrici e lettori un numero speciale: una riflessione a più voci sugli anni che ci separano dalla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Un antidoto contro la retorica delle celebrazioni