Il termine ecomafie indica “i gruppi della criminalità organizzata che basano buona parte della loro attività e delle loro entrate in azioni che causano in maniera deliberata o meno il degrado del territorio e dell'ambiente”. La definizione è ripresa testualmente dal rapporto “Le ecomafie - il ruolo della criminalità organizzata nell’illegalità ambientale”, realizzato nel 1994 da Legambiente, con la collaborazione di Eurispes e dell’Arma dei Carabinieri. Il documento rappresenta il debutto ufficiale del termine ecomafia, neologismo ideato dal giornalista Enrico Fontana, allora responsabile dell’Osservatorio permanente Ambiente e Legalità. C’era bisogno di una nuova parola? Evidentemente sì, visto il successo che la definizione ha riscontrato negli anni, fino al punto di entrare nei testi legislativi. Il merito è stato quello di riuscire a tenere insieme nel concetto i due “cicli” più importanti che alimentano questo business illegale a danno dell’ambiente: il cemento e i rifiuti. Nel primo ciclo, rientra la filiera dell’abusivismo edilizio e dei grandi appalti, zona grigia in cui gli interessi della criminalità organizzata si saldano con quelli della speculazione. Nel secondo ciclo, invece, la miniera d’oro è l’immondizia, centro gravitazionale di un traffico sporco (in tutti i sensi), capace di generare ecodisastri come la Terra dei Fuochi.
A Finale Emilia l'unica discarica della regione, già sequestrata per reati ambientali, è tornata in funzione dopo una sentenza della Corte di Cassazione. La società che la gestisce – Feronia – è sotto processo, ma un'autorizzazione ambientale …
La Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, presieduta da Stefano Vignaroli, ha pubblicato la relazione sul caso dei container di rifiuti partiti da Salerno per il porto di Sousse
Per crescere, le città hanno bisogno di sabbia. Ma il consumo mondiale annuale è il doppio di ciò che i fiumi riescono a produrre. I trafficanti indiani lo sanno e fanno affari d'oro: "È simile alla mafia italiana per capacità d'infiltrazione e …
Per eliminare i rischi e ridurre le spese serve organizzare un corretto ciclo dei rifiuti. Altrimenti l'Italia continuerà a pagare all'Europa 120mila euro al giorno
All'origine di questo termine ci sono le battaglie di alcuni ambientalisti contro i traffici di rifiuti. Un atto giudiziario ritrovato per caso, i fax e poi l'intervento di magistrati e politici
Dopo il sisma del 23 novembre 1980, al dramma dei 2.735 morti e dei 300mila senzatetto si è aggiunta la speculazione di camorra, imprenditori e politici corrotti. Ancora oggi ne paghiamo le conseguenze
Anche i potenti delinquono, ma a loro si perdona più facilmente. Un quadro allarmante oggi che la ricchezza riempie le tasche del 10 per cento della popolazione mondiale