Sovranismi

Sovranismi, al plurale, e non sovranismo. Perché le posizioni di coloro che si aggrappano alla bandiera dell’identità e della sovranità nazionale, facendone tema di consenso e azione politica, sono varie e articolate. Ma è possibile indicare una matrice unitaria dei più recenti sovranismi, rintracciabile nelle teorizzazioni del politico russo Vladislav Surkov sul concetto di “democrazia sovrana”. Un’idea di democrazia in cui l’esercizio delle libertà riconosciute ai cittadini viene piegato a favore delle necessità di controllo e gestione riconosciute allo Stato. C’è Surkov, ad esempio, dietro il sovranismo di Vladimir Putin. E dalla Russia, l’ispirazione sovranista si è poi diffusa a macchia d’olio in Europa e negli Stati Uniti. Numerosi premier del vecchio continente si definiscono oggi espressamente sovranisti, da Orban (Ungheria) a Morawiecki (Polonia), da Lukashenko (Bielorussia) a Meloni (Italia). Nelle sue varie facce, il sovranismo si contrappone alle politiche che cedono parte dell’autorità nazionale a favore delle organizzazioni sovranazionali e internazionali, come ad esempio l’Unione europea, l’Onu, ma anche organizzazioni non governativa (ong) e filantropiche, come quelle del finanziere George Soros. Si nutre spesso di nazionalismo, di militarismo, di protezionismo economico, di tradizionalismo religioso, di populismo.

Tunisi, 16 luglio 2023. Da sinistra: il primo ministro dei Paesi Bassi Rutte, la presidente della Commissione europea Von der Leyen, il presidente tunisino Saied e la premier italiana Meloni durante la firma del memorandum Ue-Tunisia. Foto di Palazzo Chigi, licenza CC-BY-NC-SA 3.0 IT

Europee 2024: il flirt Meloni-Von der Leyen sulla pelle dei migranti

SPECIALE ELEZIONI 2024. Su frontiere, accordi con Stati terzi e asilo la Commissione europea insegue la destra sovranista in vista di un possibile accordo post-elezioni. Perdono i diritti, mentre gli alleati minacciano lo strappo

Toni Castellano

Toni CastellanoRedattore lavialibera

Paolo Valenti

Paolo ValentiRedattore lavialibera

Articolo solo per abbonati
Olga Karatch, durante il suo discorso all'assemblea nazione del movimento nonviolento a Roma.

Bielorussia, l'attivista Karatch: "Lukashenko mi vuole morta"

La giornalista e attivista è nella lista nera del Kgb perché aiuta i disertori di guerra. Anche la Lituania la ritiene una minaccia alla sicurezza pubblica. Per Karatch, che ha ricevuto il prestigioso premio Langer, "serve ripartire dalla …

Natalie Sclippa

Natalie SclippaRedattrice lavialibera

Roma, 28 giugno 2023. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante un intervento alla Camera dei Deputati

La sindrome non-democratica dell'attuale governo

Nel nostro Paese sopravvive un blocco conservatore che non ha mai pienamente accettato i contenuti della nostra Costituzione. Ma paura e diseducazione democratica sono una miscela esplosiva di fronte al precipitare delle crisi attuali

Rosy Bindi

Rosy BindiEx ministra della Salute, presidente Commissione antimafia nella XVII legislatura

Istanbul, giugno 2023. Il presidente dell'Uefa Aleksander Ceferin insieme al presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan/Epa/Ansa

Italia e Turchia per Euro 2032: più profitti e meno diritti

L'Uefa ha ufficializzato l'assegnazione congiunta della kermesse continentale. I due Paesi hanno stretti legami commerciali, ma in Turchia le violazioni delle libertà fondamentali sono all'ordine del giorno

Marco Panzarella

Marco PanzarellaRedattore lavialibera

Akanda, 30 agosto 2023. Un gruppo di persone celebra il colpo di stato militare (Epa)

Nel golpe in Gabon il malessere delle nuove generazioni africane

Un gruppo di militari ha rovesciato il regime del presidente appena rieletto Alì Bongo Ondimba, al potere da 14 anni e da sempre vicino alla Francia

Matteo Giusti

Matteo GiustiGiornalista

Informarsi è un gesto radicale

Fatti, numeri, storie, inchieste, opinioni, reportage.
Per rimettere in gioco un futuro che sembra già scritto

La newsletter de lavialibera

Ogni sabato la raccolta degli articoli della settimana, per non perdere neanche una notizia. 

Ogni prima domenica del mese un approfondimento speciale, per saperne di più e stupire gli amici al bar

Ogni terza domenica del mese, CapoMondi, la rassegna stampa estera a cura di Libera Internazionale