
Mario Paciolla, inchiesta archiviata. La famiglia: "Non si è suicidato"

1 luglio 2025
Da una parte, la promessa di Giochi sostenibili dal punto di vista ambientale e sociale. Dall'altra, la collaborazione con giganti dell'industria fossile e aziende note per lo sfruttamento di risorse naturali e manodopera. La contraddizione appare lampante scorrendo la lista dei 45 sponsor e partner ufficiali delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026. Un elenco che potrebbe allungarsi, visto che è ancora possibile candidarsi sui canali ufficiali dell’evento. Sul tavolo l’opportunità di "ottenere un vantaggio competitivo attestando la propria posizione di protagonista esclusivo» supportando «i Giochi con competenze specifiche, con un contributo economico e in parte con fornitura di know how, prodotti e/o servizi".
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Olimpiadi di Milano-Cortina 2026: tutte le promesse tradite