10 febbraio 2023
Nasce segnalazioni.lavialibera.it, la piattaforma per segnalazioni online anonime e sicure della nostra rivista, che ha due versioni: italiano e inglese. Lavialibera è stata fondata nel 2020, raccogliendo l'eredità del mensile Narcomafie, creato dopo le stragi di mafia del 1993. Oggi, come allora, il nostro obiettivo è denunciare le ingiustizie sociali, gli affari delle criminalità organizzate, gli interessi delle zone grigie e le storture di un sistema economico predatorio. Convinti che uno degli scopi principali del giornalismo sia quello di parlare in nome di chi non può farlo.
Abbiamo bisogno di un patto di fiducia tra lettori e giornale: noi cerchiamo di fare al meglio il nostro lavoro, a voi chiediamo di usarci, sostenerci e di essere antenne diffuse sul territorio
Per riuscire in questo compito, in un mondo sempre più globalizzato e complesso, abbiamo bisogno di un patto di fiducia tra lettori e giornale: noi cerchiamo di fare al meglio il nostro lavoro, a voi chiediamo di usarci, sostenerci e di essere antenne diffuse sul territorio. Ecco perché lavialibera ha deciso di dotarsi di una piattaforma che consenta a tutti di mettersi in contatto con noi, in totale sicurezza e anonimato: segnalazioni.lavialibera.it. Il tema della protezione delle fonti è da sempre un caposaldo della professione giornalistica, e oggi la tecnologia fornisce nuove forme di tutela.
Per accedere alla piattaforma clicca sul banner in basso
Segnalazioni.lavialibera.it è una piattaforma per le segnalazioni anonime e sicure che permette di comunicare con noi in modo protetto. L’abbiamo pensata per chi vuole denunciare un’ingiustizia che subisce, o a cui assiste, ma anche segnalarci un fatto (illecito o meno) che pensa possa essere meritevole di approfondimento attraverso un’inchiesta giornalistica. La piattaforma si basa su GlobaLeaks, un progetto libero e gratuito che realizza ricerca sul whistleblowing supportando la creazione di buone pratiche,
Whistleblowing, l'Ue ha esteso le tutele al settore privato, ma l'Italia è in ritardo
Lo stesso software al momento è utilizzato da istituzioni nazionali e internazionali, come la Corte penale internazionale dell’Aja. Lavialibera non è stata la prima testata giornalistica a dotarsene – in Italia, tra gli altri, ci sono Wired e Irpi – , e speriamo che non sia l’ultima, perché crediamo nell’importanza di questo strumento per la tutela dei cittadini, e a servizio del giornalismo. Il progetto è stato realizzato con il supporto economico del Digital Whistleblowing Fund che ha premiato la nostra rivista.
Segnalazioni.lavialibera.it si compone al momento di tre sezioni, legate ad altrettanti temi su cui la nostra redazione intende lavorare:
C'è poi una sezione più generale dedicata a chiunque voglia segnalare ingiustizie sociali, abusi commessi nelle carceri, affari della criminalità organizzata e interessi delle zone grigie.
Inviare una segnalazione anonima tramite la piattaforma de lavialibera è semplice. Prima di farlo, però, consigliamo di scaricare un browser specifico, che si chiama Tor Browser e che trovi qui. La nostra piattaforma già garantisce un'altissimo livello di confidenzialità, ma Tor browser può proteggere al meglio l’anonimato della tue navigazioni rendendo quasi impossibile risalire alla tua posizione. Ecco perché è preferibile inviare segnalazioni tramite questo browser. Allo stesso modo, suggeriamo di inviare le segnalazioni dal proprio dispositivo personale e non dai device aziendali, condivisi o che si collegano tramite reti internet pubbliche.
Chi sono i whistleblower e perché il futuro dell'Italia dipende (anche) da loro
Una volta entrati nella piattaforma, procedere è molto facile e intuitivo. Cliccando sul pulsante Invia una segnalazione, che si trova nella home, si accede all’area in cui è possibile scegliere l’ambito a cui fa riferimento l’abuso o l’illecito che si vuole denunciare (Generale, Logistica, Pnrr, Università). A questo punto, si compila un breve questionario. Una volta riempiti i campi richiesti, basta cliccare su Invia per perfezionare la segnalazione.
Non riceverete risposte personali dalla redazione, che non potrà risalire alla vostra identità, e sarà nostra discrezione selezionare le segnalazioni meritevoli di approfondimento.
Segnalazioni.lavialibera.it raccoglie segnalazioni proteggendo l'identità della propria fonte ma al momento non è una piattaforma di whistleblowing, cioè alle segnalazione non si associa anche un'eventuale tutela legale contro possibili ritorsioni.
Il nostro Paese sta ancora elaborando la legge di recepimento e le successive linee guida per adeguarsi alla direttiva europea che riconosce la divulgazione pubblica come un canale ufficiale per attivare tutte le tutele previste per il whistleblowing: avrebbe già dovuto farlo, ma è in ritardo. Vi ricordiamo inoltre che l'associazione Libera offre Linea Libera: un servizio gratuito per potenziali whistleblower che non sanno come orientarsi, e possono ricevere utili informazioni telefonando al numero 800.58.27.27 o scrivendo all'indirizzo email linealibera@libera.it.
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