(Adrian Sulyok/Unsplash)
(Adrian Sulyok/Unsplash)

Logistica: il caso delle società dell'ex forzista Willi Zampieri

Da autista di camion a deus ex machina dei trasporti per la grande distribuzione veneta, l'ex di Forza Italia Willi Zampieri è al centro di vicende giudiziarie da oltre 11 anni

Rosita Rijtano

Rosita RijtanoRedattrice lavialibera

28 febbraio 2023

Willi Zampieri è un nome che a Padova conoscono bene. Ex autista di camion, è diventato in meno di vent’anni il deus ex machina della logistica veneta al servizio della grande distribuzione, forte anche dei suoi legami con la politica. Ha militato a lungo in Forza Italia ed è stato anche presidente di una squadra di calcio di promozione: il Saonara Villatora. Le vicende giudiziarie che l’hanno coinvolto sono un caso di studio.

Nel 2010 Zampieri e altre due persone vengono arrestate, mentre 28 sono indagate a piede libero. I media battezzano il giro di interessi e persone che gravita intorno al forzista la cricca della logistica. Per gli inquirenti è un’associazione per delinquere che non paga i contributi previdenziali a un migliaio di lavoratori grazie a decine di cooperative di facchinaggio. L’evasione fiscale calcolata è di circa 30 milioni di euro.

Nel logistica un impero fondato sull'evasione fiscale

Il processo inizia al tribunale di Padova e "a maggio del 2014 si era quasi arrivati alla sentenza di primo grado", racconta Ilario Simonaggio, ex sindacalista, che ha seguito il dibattimento per la Cgil, all’inizio costituitasi parte civile. Ma il pubblico ministero Orietta Canova modifica il capo di imputazione a causa di tre nuove contestazioni di bancarotta fraudolenta documentale per i fallimenti delle cooperative J.D.O.N Gloval Scarl, Euro Job Logistica Scarl e Dragonfly, e i faldoni sono trasferiti per competenza territoriale alla magistratura romagnola.

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