Nel n°11 de lavialibera, donne e uomini di origine straniera che vivono in Italia raccontano cosa vuol dire aspettare per anni e superare impedimenti burocratici di ogni sorta per essere riconosciuti cittadini con pieni diritti.
Vi spieghiamo cosa sono lo ius soli e lo ius culturae, come funziona all’estero e come la politica ha affossato le riforme proposte da destra e sinistra, ma ferme in Parlamento. Le storie di giovani atleti di origine straniera fanno saltare agli occhi le contraddizioni di regole vecchie trent'anni e lontane dalla realtà di oggi.
Nell’intervista con il presente, Claudio Guarnieri – hacker che ha permesso di scoprire l'uso dello spyware Pegasus da parte di alcuni regimi politici, che lo utilizzavano per spiare attivisti, oppositori e giornalisti tra cui Jamal Khashoggi – spiega i meccanismi di un’industria milionaria e quasi priva di regole, legittimata dalla lotta alla criminalità organizzata e al terrorismo.
Tra le storie di questo numero anche un reportage da Ponticelli – quartiere della periferia est di Napoli dove negli ultimi mesi sono tornate a esplodere bombe e violenze, segnali di una faida tra famiglie della camorra –, un'inchiesta sulla centrale a biomasse del Mercure, in Calabria, il cui funzionamento potrebbe avere un legame con gli incendi che ogni estate devastano la regione.
Nelle pagine di cultura Michele Riondino, co-direttore artistico del concerto dell’Uno maggio di Taranto e figlio di un operaio dell'Ilva, racconta la conversione culturale che gli ha permesso di ripensare il binomio lavoro-salute e guardare in modo diverso alla sua città. Infine, la fotoinchiesta sul processo Pfas che si sta celebrando a Vicenza e l’infografica dedicata al mondo della fast fashion: dai diritti calpestati dei lavoratori agli enormi danni ambientali di un'industria della moda sempre più veloce e a basso prezzo.